BRINDISI - Nuova storia di corruzione da Brindisi. I carabinieri di Brindisi hanno arrestato 5 uomini appartenenti alla Forestale e un imprenditore, ritenuti responsabili di corruzione, truffa e abbandono di rifiuti. L'indagine e' stata coordinata dal sostituto procuratore Milto Stefano De Nozza, che ha chiesto e ottenuto dal gip Paola Liaci due ordinanze di custodia cautelare in carcere e quattro ai domiciliari. Le ipotesi accusatorie contestate sono corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio e rivelazione di segreto di ufficio, nonche' concorso in abbandono incontrollato di rifiuti, peculato, falsita' ideologica commessa dal pubblico ufficiale, abuso d'ufficio e truffa aggravata ai danni dello Stato. I forestali sono 'graduati' in servizio a Brindisi.