di Piero Chimenti - Mentre la Russia resta cauta all'ipotesi terrorismo che ha fatto precipitare l'Airbus A321, gli altri Paesi europei corrono ai ripari, sospendendo le tratte verso Sharm. L'intelligence degli Usa fanno sapere che gli attentatori potrebber aver avuto la complicità di un impiegato di volo, oltre alle falle dei sistemi di controllo dell'aeroporto egiziano. Molte compagnie stanno agendo sulla stessa linea, una di queste è Easyjet. La compagnia low cost britannica ha cancellato i voli in partenza da Milano, dando la possibilità a chi era pronto ad imbarcarsi di poter chiedere il rimborso del biglietto o cambiare destinazione gratuitamente e impegnandosi a recuperare i 180 italiani rimasti li bloccati.
La Gran Bretagna sta attuando un piano di soccorso che scatterà domani per riportare a casa i 20 mila britannici rimasti bloccati in Egitto. Irlanda, Ucraina ed Olanda appoggiano questa linea. L'Italia così come i Paesi dell'est Europa (Rep Ceca, Bielorussia, Serbia, Georgia) attende la fine dell'inchiesta per prendere una posizione, lasciando liberi i cittadini di partire verso i Paesi esotici. Il nostro Paese però corre ai ripari. L'Enac ha annunciato che effettuerà dei controlli di sicurezza aggiuntivi per i voli verso l'Egitto che solitamente vengono effettuati dall'aeroporto della città turistica.
La Gran Bretagna sta attuando un piano di soccorso che scatterà domani per riportare a casa i 20 mila britannici rimasti bloccati in Egitto. Irlanda, Ucraina ed Olanda appoggiano questa linea. L'Italia così come i Paesi dell'est Europa (Rep Ceca, Bielorussia, Serbia, Georgia) attende la fine dell'inchiesta per prendere una posizione, lasciando liberi i cittadini di partire verso i Paesi esotici. Il nostro Paese però corre ai ripari. L'Enac ha annunciato che effettuerà dei controlli di sicurezza aggiuntivi per i voli verso l'Egitto che solitamente vengono effettuati dall'aeroporto della città turistica.