BARI - Le metodologie comuni a scuola e palestra, lo sviluppo motorio come preparazione necessaria al basket giovanile: si è parlato di questo e molto altro, nel clinic di aggiornamento organizzato a Bari dal settore minibasket del comitato Fip Puglia.
Oltre cento gli istruttori presenti sui gradoni del PalaBalestrazzi, che hanno così avuto la possibilità di confrontarsi sui percorsi didattici di easy e minibasket con i relatori Maurizio Cremonini, responsabile tecnico nazionale Fip minibasket, e Roberta Regis, formatrice nazionale. Entusiasti protagonisti degli esercizi proposti, i piccoli dimostratori di Polisportiva Basket Bitritto, Sporting Club Bitonto e PalaCarrassi Bari.
“Easybasket la mattina e minibasket al pomeriggio puntano alla fine agli stessi obiettivi – osserva Cremonini – Bisogna solo sforzarsi di offrire gli stessi strumenti in modo diverso, più semplificato, in modo che la scuola possa accogliere la nostra proposta in maniera ancora più efficace. L'importanza dello sviluppo motorio? E' un messaggio che stiamo cercando di rafforzare: se nel minibasket non si acquisiscono certe capacità, le abilità tecniche saranno deboli”.
Oltre cento gli istruttori presenti sui gradoni del PalaBalestrazzi, che hanno così avuto la possibilità di confrontarsi sui percorsi didattici di easy e minibasket con i relatori Maurizio Cremonini, responsabile tecnico nazionale Fip minibasket, e Roberta Regis, formatrice nazionale. Entusiasti protagonisti degli esercizi proposti, i piccoli dimostratori di Polisportiva Basket Bitritto, Sporting Club Bitonto e PalaCarrassi Bari.
“Easybasket la mattina e minibasket al pomeriggio puntano alla fine agli stessi obiettivi – osserva Cremonini – Bisogna solo sforzarsi di offrire gli stessi strumenti in modo diverso, più semplificato, in modo che la scuola possa accogliere la nostra proposta in maniera ancora più efficace. L'importanza dello sviluppo motorio? E' un messaggio che stiamo cercando di rafforzare: se nel minibasket non si acquisiscono certe capacità, le abilità tecniche saranno deboli”.