di Nicola Zuccaro - Ci sarà anche il supporto del Rotary Bari con un apposito progetto elaborato e che prevede l'installazione di 35 paline informative in altrettanti punti d'interesse censiti, nel varo di quella che sarà la più complessa infrastruttura tecnologica hardware e software necessaria alla erogazione dei servizi informativi ed elettronici, denominata "Bari Guest Card".
Essa sarà la piattaforma funzionale ad una Bari turistica legata alla nuova dimensione metropolitana e che avrà come punto di partenza la città vecchia del capoluogo pugliese ed in particolare il trilatero Castello Svevo - Cattedrale di San Sabino - Basilica di San Nicola, lungo il quale la tecnologia 3D e gli oggetti multimediali ed interattivi potranno aumentare la fruizione di tutti gli altri contenuti monumentali presenti in essa.
Sarà sufficiente il Smart Culture (è la definizione tecnica dell'articolato sistema informatico) a garantire quel salto di qualità ad una Bari ancora legata al mito della focaccia, della birra e dei frutti di mare? E' la domanda che ha accompagnato, in occasione della presentazione del più complesso sistema di promozione e integrazione dell'offerta turistica e culturale dell'Area Metropolitana di Bari, la riflessione dell'Assessore Comunale di Bari al Turismo e alle Culture, Silvio Maselli, di Francesca Pietroforte, delegata della città metropolitana di Bari ai Beni Culturali e del Direttore del polo museale della Puglia, Fabrizio Vona.
Sarà sufficiente il Smart Culture (è la definizione tecnica dell'articolato sistema informatico) a garantire quel salto di qualità ad una Bari ancora legata al mito della focaccia, della birra e dei frutti di mare? E' la domanda che ha accompagnato, in occasione della presentazione del più complesso sistema di promozione e integrazione dell'offerta turistica e culturale dell'Area Metropolitana di Bari, la riflessione dell'Assessore Comunale di Bari al Turismo e alle Culture, Silvio Maselli, di Francesca Pietroforte, delegata della città metropolitana di Bari ai Beni Culturali e del Direttore del polo museale della Puglia, Fabrizio Vona.