TARANTO - Se non c’è equilibrio finanziario nell’ILVA il rischio di una procedura d’infrazione da parte dell’Unione europea è molto alto. In questo caso il default dell’azienda sarebbe molto probabile, atteso che non sono possibili aiuti di Stato. E’ quanto ha detto il presidente della Regione Michele Emiliano rispondendo alla interrogazione presentata da Ignazio Zullo (Oltre con Fitto) e illustrata da Renato Perrini sulla grave crisi finanziaria che sta vivendo l’azienda, così come l’indotto. Emiliano ha evidenziato le difficoltà di interlocuzione incontrate con i commissari nominati dal Governo mentre si è in attesa delle linee guida nazionali per perseguire l’equilibrio finanziario. In merito al processo di riambientalizzazione dell’area la possibilità di utilizzare il danaro della proprietà prima della confisca definitiva risulta al momento inceppato a seguito dell’intervento della magistratura svizzera. “La Regione – ha concluso – è più che legittimata a sapere quello che accadendo. Su questa questione andrò fino in fondo”.