Un'azienda che appare essere sempre più in difficoltà, che perde commesse, accumula debiti, non paga i fornitori, con particolare riferimento alle ditte dell'appalto, continua ad inquinare e a registrare gravi incidenti. Dopo la morte dell'operaio avvenuta martedì, si apprende di uno scoppio verificatosi ieri in CCO1, questa volta fortunatamente senza conseguenze per i lavoratori.
Bene ha fatto il presidente Emiliano a sollecitare un provvedimento del governo per assicurare maggior sicurezza, ma occorre un intervento più deciso che affronti nel suo complesso l'intera questione. Da tempo si assiste di fatto ad un vero e proprio stallo e all'assenza di qualunque iniziativa. Per questo chiederò all'assessore alle attività produttive che si faccia promotrice di una iniziativa nei confronti del governo. Sono del parere che oggi occorra avere tempi certi e certezza delle risorse, per il suo reale rilancio, per la totale ambientalizzazione e per garantire la sopravvivenza dell'appalto", conclude Perrini.
