Italia-Romania 2-2 in un Dall’Ara blindato

(ANSA)

di Piero Chimenti - Bologna si presenta agli azzurri blindata, dopo gli attacchi a Parigi di venerdi. La nostra nazionale, che nel 2015 non riesce a vincere un'amichevole, inaugura in casa la nuova maglia che porterà agli europei in Francia nel prossimo giugno. Gli azzurri, forse emozionati dalle note delle Marsigliese, dopo una buona partenza arrembante al 7' regalano l'opportunità a Stancu di battere Buffon dopo che Darmian e Barzagli non riescono a togliere la palla dall'area.

L'Italia non c'è, fatica a macinare azioni veloci. La prima conclusione è di Pellè, che al 23' cerca la spizzata di testa su calcio d'angolo, ma la sua conclusione si perde nel fondo. Con lo scorrere dei minuti, la squadra cresce di coraggio: al 33' una conclusione di El Shaarawy viene respinta da Chiriches che la manda in angolo. Brividi nei momenti finali della prima frazione, in cui Eder viene abbattuto in area di rigore, che l'arbitro non vede, facendo proseguire l'azione.

Il secondo tempo inizia col rigore per l'Italia. E' sempre Eder protagonista, che cade in area, ma questa volta per il giudice di gioco è rigore. Marchisio trasforma tirando sopra la traversa. Poco dopo l'italo-brasiliano cade di nuovo in area, ma questa volta è simulazione e scatta per lui l'ammonizione. Al minuto 60' l'Italia effettua tre cambi contemporaneamente Gabbiadini-Okaka-Montolivo per Eder-Pellè-Soriano. 5' più tardi, l'attaccante del Napoli finalizza in rete, un'azione bel cross di Marchisio.

Nel valzer delle sostituzioni, Buffon fa post ad uno scosso Sirigu. Al 39' Gabbiadini viene toccato duro, si procura una distorsione alla caviglia, ed è costretto ad uscire e lasciare i compagni in dieci, in quanto il ct Conte aveva finito i sei cambi. Al 43' su calcio da fermo Sirigu, dopo una prima parata, non può fare niente sul pareggio di Andone che fissa il risultato sul 2-2.

"Dispiace, perché sfide così le devi portare a casa senza se e senza ma". Antonio Conte si dice "arrabbiato" dopo il pari degli azzurri. "Meritavamo ampiamente di vincere - dice il ct -. Sono convinto che i ragazzi abbiano dato tutto per intensità, non abbiamo vinto però e questo dispiace perché queste partite le devi vincere quando crei tante occasioni. In Belgio abbiamo subito un risultato pesante, qui il pareggio, ma sono esperienze che ci fanno crescere".