MOLFETTA - In occasione della Festività di San Nicola, con il patrocinio del Comune di Molfetta, l’Associazione Culturale Bari - Milano per la promozione dei giovani artisti “Noi che l’arte”, presieduta da Massimo Diodati, propone lo spettacolo dei burattini “Il Cammino del Vescovo”, storia e miracoli di San Nicola.
Per l’occasione saranno proposti i burattini di Anna Maria Di Terlizzi, nota scultrice barese, interpretati da Roberto Lanave e Gianni Morelli. Sandro Cardascio, alla fisarmonica, direzione artistica di Massimo Diodati.
Anna Maria Di Terlizzi, autrice di molte opere scultoree in bronzo, pietra e acciaio per istituzioni religiose e pubbliche, come il Polittico commemorativo in bronzo “San Nicola da Myra a Bari” (Basilica di San Nicola) o il busto per la fondatrice delle Suore di San Sisto in Roma, il Cancello della Chiesa di San Pasquale in Bari, e tantissime opere sparse per l’Italia e per la Puglia. È autrice anche della favola ”Priscilla e il bell’anatroccolo”, pubblicata recentemente per la collana “Gelsomini” della Gelsorosso Editore.
L’evento si svolgerà il 3 dicembre a Molfetta (BA) presso la Fabbrica di San Domenico, Sala Finocchiaro, alle ore 17,30.
Ingresso libero
Per l’occasione saranno proposti i burattini di Anna Maria Di Terlizzi, nota scultrice barese, interpretati da Roberto Lanave e Gianni Morelli. Sandro Cardascio, alla fisarmonica, direzione artistica di Massimo Diodati.
Anna Maria Di Terlizzi, autrice di molte opere scultoree in bronzo, pietra e acciaio per istituzioni religiose e pubbliche, come il Polittico commemorativo in bronzo “San Nicola da Myra a Bari” (Basilica di San Nicola) o il busto per la fondatrice delle Suore di San Sisto in Roma, il Cancello della Chiesa di San Pasquale in Bari, e tantissime opere sparse per l’Italia e per la Puglia. È autrice anche della favola ”Priscilla e il bell’anatroccolo”, pubblicata recentemente per la collana “Gelsomini” della Gelsorosso Editore.
L’evento si svolgerà il 3 dicembre a Molfetta (BA) presso la Fabbrica di San Domenico, Sala Finocchiaro, alle ore 17,30.
Ingresso libero