“Lecce smart city solo nei convegni”

LECCE - Nota del consigliere regionale Pd, Sergio Blasi. “Il caso sollevato dal Codacons in merito all’invio in questi giorni di 8mila lettere preruolo per la riscossione di multe già pagate dai cittadini leccesi - sostiene Blasi - è testimonianza di un atteggiamento gravemente vessatorio da parte del Comune di Lecce. I ricorsi a cui i cittadini saranno costretti per avere ragione su questa ingiustizia saranno l’ennesima perdita di tempo e denaro provocata da una amministrazione che tenta di vedersi come “smart” e che nei fatti si comporta come un esattore medievale, che va mettere le mani nelle tasche dei sudditi quando ha bisogno di rimpinguare le casse.
La situazione di grave sofferenza finanziaria di cui il Comune di Lecce soffre, divorato da decenni di governo dedito alla sperpero e alla clientela, - prosegue - è l’unica spiegazione possibile per azioni arbitrarie che puntano a sparare nel mucchio nella speranza che qualcuno degli 8mila preferisca pagare piuttosto che ricorrere a un legale. In uno sforzo di chiarezza Perrone dovrebbe scusarsi per la situazione in cui sta mettendo questi cittadini, i quali hanno già fatto il loro dovere corrispondendo l’importo della sanzione e si trovano oggi a fronteggiare questi trucchetti da quattro soldi con i quali il Comune cerca di fare cassa a loro spese”, conclude Blasi.

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