ROMA - La Dia di Lecce ha eseguito una confisca di beni mobili ed immobili riconducibili a un 63enne di Nardò, in provincia di Lecce, già condannato per tentata estorsione, rapina, sequestro di persona e porto illegale di armi da fuoco.
Tra le varie vicende giudiziarie in cui è rimasto coinvolto, spicca l'operazione "Canasta" del 2010, nell'ambito della quale l'uomo è stato arrestato per il reato di estorsione in concorso.I beni acquisiti al patrimonio dello Stato riguardano una villa di 540 mq, un locale commerciale, sette terreni, quattro conti correnti e due autovetture di grossa cilindrata, per un valore di 650mila euro.