DUBLINO - Senza voglia di lavorare dopo una notte trascorsa all'insegna di alcol e droga, Aaron O'Neill ha ritenuto opportuno lanciare un falso allarme bomba Isis pur di non recarsi sul posto di lavoro. Il protagonista di questa stramba vicenda è un 20 enne irlandese, addetto Intel nel campus di Leixlip, dove - pagando un amico - ha lanciato un falso allarme, costringendo l'intervento della polizia, che ha impedito l'accesso al campus ad oltre 4 mila dipendenti.
