di Mario Contino - Sabato 21 Novembre 2015, l'Associazione Italiana Ricercatori del Mistero (www.associazioneairm.it) ha svolto uno studio presso “Parco Archeologico di Manduria”, splendido sito in cui storia e mistero convivono in simbiosi perfetta.
Nello specifico i ricercatori hanno visitato:
· Il fonte pliniano
· La necropoli messapica
· La Chiesa ipogea di San Pietro Mandurino
· La Chiesa di Santa Croce
Monumenti di interesse storico-architettonico enorme che meriterebbero ben altre attenzioni, e l'interesse degli organi preposti allo sviluppo di un turismo “culturale” attento ad aspetti alternativi della Puglia che esulano da Spiagge e movida commerciale.
Molte le leggende che hanno spinto l'Associazione ad indagare nei luoghi sopracitati, in primis la leggenda legata al Fonte Pliniano, una grande caverna naturale di 18 metri di diametro e 8 metri di altezza, accessibile da una larga scala a due rampe scavata nella roccia. Nella volta si apre un grande lucernario quadrato e proprio sotto di esso, al centro della caverna, è posto un pozzo le cui acque mantengono un livello sempre costante per via della costituzione naturale che sfrutta il classico principio dei vasi comunicanti, questo fattore, anticamente, è stato certamente interpretato come magico e misterioso.
Dal lucernario si insinuano le radici di un Mandorlo che la leggenda vorrebbe essere magico per via delle acque “sacre” del fonte.
Si pensa che in antichità la caverna sia stata sede del culto per un antico “Genio” delle acque, uno spirito collegato all'elemento “acqua” ed anche questo particolare è stato preso in esame durante il sopralluogo dell'A.I.R.M..
Nello specifico i ricercatori hanno visitato:
· Il fonte pliniano
· La necropoli messapica
· La Chiesa ipogea di San Pietro Mandurino
· La Chiesa di Santa Croce
Monumenti di interesse storico-architettonico enorme che meriterebbero ben altre attenzioni, e l'interesse degli organi preposti allo sviluppo di un turismo “culturale” attento ad aspetti alternativi della Puglia che esulano da Spiagge e movida commerciale.
Molte le leggende che hanno spinto l'Associazione ad indagare nei luoghi sopracitati, in primis la leggenda legata al Fonte Pliniano, una grande caverna naturale di 18 metri di diametro e 8 metri di altezza, accessibile da una larga scala a due rampe scavata nella roccia. Nella volta si apre un grande lucernario quadrato e proprio sotto di esso, al centro della caverna, è posto un pozzo le cui acque mantengono un livello sempre costante per via della costituzione naturale che sfrutta il classico principio dei vasi comunicanti, questo fattore, anticamente, è stato certamente interpretato come magico e misterioso.
Dal lucernario si insinuano le radici di un Mandorlo che la leggenda vorrebbe essere magico per via delle acque “sacre” del fonte.
Si pensa che in antichità la caverna sia stata sede del culto per un antico “Genio” delle acque, uno spirito collegato all'elemento “acqua” ed anche questo particolare è stato preso in esame durante il sopralluogo dell'A.I.R.M..
Ogni sede è stata oggetto di studio sia dal punto di vista parascientifico che esoterico-simbolico e storico- architettonico, senza che nulla fosse lasciato al caso e grazie anche all'aiuto delle guide turistiche della Pro Loco di Manduria che hanno di volta in volta illustrato gli aspetti storici principali del Parco archeologico.
Tra sepolture e fonti miracolose, tra ipogei e possenti mura messapiche, l'Associazione Italiana Ricercatori del Mistero si pone, ancora una vota, promotrice della cultura folkloristica pugliese.
Nei prossimi giorni saranno analizzati i files audio-video-fotografici ottenuti e sarà comunicato sui canali ufficiali dell'associazione il risultato delle indagini.
Saranno fondate le voci che da qualche tempo vorrebbero il parco archeologico come sede di alcune attività definite “paranormali”?
Tra alcune settimane sarà svelato l'arcano.
Nei prossimi giorni saranno analizzati i files audio-video-fotografici ottenuti e sarà comunicato sui canali ufficiali dell'associazione il risultato delle indagini.
Saranno fondate le voci che da qualche tempo vorrebbero il parco archeologico come sede di alcune attività definite “paranormali”?
Tra alcune settimane sarà svelato l'arcano.