Realizzato con la collaborazione della Regione Puglia, del Comune di Bari, della Fiera del Levante, l’Ufficio Scolastico della Regione Puglia, l’Università degli Studi di Bari - Aldo Moro e il Politecnico di Bari, il Salone dello Studente di Bari 2015, giunto alla sua ventiduesima edizione, svilupperà diversi temi legati al territorio, le sue opportunità di lavoro e formazione.
La Puglia, con più di 200mila studenti e 826 scuole superiori, rappresenta una delle realtà più importanti e interessanti nell’ambito della scuola italiana. Sono circa 80mila gli studenti del 4° e 5° anno che saranno chiamati a breve a far fronte a una scelta post-diploma, di questi 40mila sono attesi all’evento e, a cui, il Salone dedica 80 proposte formative e professionali di atenei italiani e stranieri, di scuole di formazione Enti e Istituzioni, 50 incontri diretti con le Università e workshop a cura di Regione Puglia.
Insieme agli studenti quest’anno sono attesi anche i docenti ai quali, per la prima volta, è stata dedicata un’intera area, il Teacher’s Corner, dove potranno accedere a convegni e workshop organizzati dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca o semplicemente incontrarsi e confrontarsi con i colleghi.
Tra gli appuntamenti più interessanti che saranno organizzati all’interno Teacher’s Corner segnaliamo quello di mercoledì 2 dicembre, alle ore 10.00, dal titolo “Formazione e innovazione in Puglia – Quale futuro per i giovani”.
L’incontro vedrà la partecipazione di rappresentanti di tutte le università pugliesi che si confronteranno sul ruolo dell’offerta formativa per i giovani e la possibilità di dare slancio alle tradizionali aree di sviluppo economico del territorio - in particolare agroalimentare e turismo - attraverso l’innovazione della ricerca e della tecnologia.
“Proprio dall’incontro tra innovazione e tradizione, favorito dalle università , passa il futuro dei giovani studenti pugliesi” ha dichiarato Domenico Ioppolo, Direttore Generale di Campus Editore.
“La partecipazione della Regione Puglia, del Comune di Bari e di Fiera del Levante sottolineano l’importanza che il tessuto istituzionale riconosce al Salone, come luogo privilegiato di orientamento per lo sviluppo culturale ed economico”.