Schianto aereo Sinai, servizi segreti russi: è stato terrorismo


MOSCA - È ufficiale, lo schianto del volo russo A321 della Metrojet sul Sinai è frutto di un attentato, almeno secondo quanto dichiarato dai servizi di sicurezza russi. Le indagini sono state condotte in cooperazione tra i servizi segreti britannici e russi e sono stati proprio gli agenti della Regina ad inviare a Mosca le conclusioni. 

Venuto a conoscenza della notizia, Putin ha dichiarato: "chiedo a tutti i servizi speciali di trovare i responsabili di questo atto terroristico. Li cercheremo in ogni posto del pianeta e li puniremo. Contiamo sull'aiuto dei nostri alleati". Una lauta ricompensa (50 milioni di dollari) pare che sia stata promessa dai servizi segreti russi a coloro che forniranno informazioni utili all'arresto dei criminali. Il presidente russo fa sapere che i raid del Cremlino in Siria continueranno e saranno intensificati "per fare capire ai terroristi che le conseguenze delle loro azioni sono inevitabili".