TRANI - Non ce l'ha fatta ed e' morto nella notte il cicloamatore caduto ieri mattina, durante un'escursione in contrada 'Torricella' tra Trani e Corato. Si chiamava Carlo Gangai, 46 anni, ed e' deceduto nell'ospedale 'Bonomo' di Andria a causa delle gravi ferite riportate. L'uomo era stato trasportato in elicottero, dopo essere stato recuperato dai vigili del fuoco in un punto alquanto impervio in cui era scivolato. Le sue condizioni erano apparse subito molto critiche. La vittima lascia la moglie e due figli.
Il dramma si è consumato ieri mattina attorno alle 11 e nonostante il casco protettivo indossato, infatti, l'uomo (di circa 45 anni e di cui non si conoscono ancora le generalità poichè sprovvisto di documenti), era sembrato subito in condizioni gravi al gruppo di cicloamatori con i quali era in escursione.
Immediata la chiamata dei soccorsi giunti con l'equipe "Mike 12" della postazione di Trani del 118 dopo poco aiutati anche da una pattuglia di Guardie Campestri del locale consorzio per la difficoltà di raggiungere il posto impervio sul quale si stava svolgendo l'escursione. Sul posto la prima stabilizzazione dell'uomo anche se l'equipe medica ha ritenuto necessario l'intervento di un elicottero per il trasporto d'urgenza in Ospedale.
L'arrivo dei Vigili del Fuoco ha permesso di recuperare il malcapitato trasferito nei pressi dello Stadio Sant'Angelo dei Ricchi di Andria dove un'altra equipe del 118 la "India 5" della postazione di Andria 2 ha provveduto al trasferimento nel Pronto Soccorso del "Bonomo" di Andria dove l'uomo è arrivato in gravissime condizioni ed in stato di coma. Nella notte il decesso.
Il dramma si è consumato ieri mattina attorno alle 11 e nonostante il casco protettivo indossato, infatti, l'uomo (di circa 45 anni e di cui non si conoscono ancora le generalità poichè sprovvisto di documenti), era sembrato subito in condizioni gravi al gruppo di cicloamatori con i quali era in escursione.
Immediata la chiamata dei soccorsi giunti con l'equipe "Mike 12" della postazione di Trani del 118 dopo poco aiutati anche da una pattuglia di Guardie Campestri del locale consorzio per la difficoltà di raggiungere il posto impervio sul quale si stava svolgendo l'escursione. Sul posto la prima stabilizzazione dell'uomo anche se l'equipe medica ha ritenuto necessario l'intervento di un elicottero per il trasporto d'urgenza in Ospedale.
L'arrivo dei Vigili del Fuoco ha permesso di recuperare il malcapitato trasferito nei pressi dello Stadio Sant'Angelo dei Ricchi di Andria dove un'altra equipe del 118 la "India 5" della postazione di Andria 2 ha provveduto al trasferimento nel Pronto Soccorso del "Bonomo" di Andria dove l'uomo è arrivato in gravissime condizioni ed in stato di coma. Nella notte il decesso.