BARI - Nei terreni dove vengono effettuati gli espianti di ulivo non sarà possibile per 15 anni cambiare la tipizzazione urbanistica. Lo prevede una proposta di legge presentata dal consigliere del Partito democratico, Sergio Blasi e approvata a maggioranza dalla IV Commissione presieduta da Donato Pentassuglia.
Blasi ha spiegato che questa iniziativa legislativa serve a garantire la continuità dell’uso agricolo e della destinazione rurale ai terreni soggetti a espianto a causa della xylella fastidiosa, per effetto della decisione della Commissione europea.
Il divieto sarà derogato solo per la realizzazione di opere pubbliche prive di alternativa localizzazione e necessarie alla salvaguardia della pubblica incolumità dell’ambiente.
Blasi ha spiegato che questa iniziativa legislativa serve a garantire la continuità dell’uso agricolo e della destinazione rurale ai terreni soggetti a espianto a causa della xylella fastidiosa, per effetto della decisione della Commissione europea.
Il divieto sarà derogato solo per la realizzazione di opere pubbliche prive di alternativa localizzazione e necessarie alla salvaguardia della pubblica incolumità dell’ambiente.