TREPUZZI - Quello di oggi (ieri, ndr) è stato un evento speciale per la cittadinanza di Trepuzzi e in particolare per centinaia di alunni che sono stati impegnati a svolgere una serie di manifestazioni per lanciare un messaggio forte volto a colmare le lacune delle vecchie generazioni che sembrano in questo momento nel Salento dover combattere un “morbo” interno in esse affermatosi e volto alla folle illogica distruzione dell’ambiente e della salubrità del territorio per motivazioni ombrose e insostenibili sotto ogni punto di vista etico, morale, legislativo, scientifico, naturalistico, economico di buona e sana economia, agronomico, ecc. Così in una nota il Presidente del Comitato Promotore dell’iniziativa Marcella Invidia.
Manifestazioni e attività finalizzate alla salvaguardia dell’ambiente, della biodiversità e della tutela degli ulivi, quest’ultimi importanti testimonianze della nostra storia, cultura e identità.
“La Marcia Verde per gli Ulivi” è stata organizzata e promossa dal Comitato per la difesa degli Ulivi di Trepuzzi e accolta dalla direzione scolastica dell’Istituto Comprensivo Statale Polo 1
“Giuseppe Costantino Soz” e del Polo 2 “Oronzo Parlangeli”.
Il raduno di partenza - prosegue - è stato in prossimità della Scuola Secondaria di I° “ O. Parlangeli” sfilando per come semplice percorso per alcune strade della città esponendo cartelloni e disegni fino a raggiungere la villa di Largo Margherita, dove all’unisono ognuno ha contribuito con un messaggio annodato con un nastro rigorosamente verde ad un ramoscello di ulivo con poesie, e interventi musicali.
Tale iniziativa è nata dalla spontanea volontà di tutelare gli ulivi, un patrimonio che ultimamente è stato sottoposto al centro di delicati e tormentati dibattiti connessi alla sintomatologia del cosiddetto “complesso del disseccamento rapido”.
La salvaguardia di tali importanti presenze arboree nel territorio è fondamentale per la continuità dell’agroecosistema, per la sopravvivenza di molte specie animali e per la salute umana, considerando anche il prezioso contributo che essi rappresentano in termini di emissione di ossigeno, stoccaggio di CO2, microclima, e tenuti dei suoli contro il dissesto idrogeologico, in questi tempi poi in cui si fa un gran parlare sui media di instabilità climatica.
I ragazzi, future generazioni, - sottolinea Invidia - confidano nel supporto, non solo delle istituzioni ma di chiunque abbia la sensibilità verso l’ambiente e gli ulivi che in questo territorio è senza dubbio una condizione necessaria.
Durante la manifestazione tutti gli alunni hanno donato il loro ramoscello di ulivo con annodato il loro messaggio di speranza agli ulivi presente in piazza e simbolicamente e tutti gli ulivi del Salento.
Inoltre ii più piccoli hanno addobberanno sibolicamente gli “Ulivi di Natale” con nastri verdi, poesie e messaggi rivolti agli ulivi e alle vecchie generazioni che ce li hanno donati forti e sani, per mettere in evidenza l’importanza di questo albero salentino autoctono nel bacino del Mediterraneo da millenni e millenni, e oggi sotto attacco da parte di decisioni folli ed ascientifiche, che calpestano ogni buon principio di agronomia e profilassi sanitaria.
“Ulivo di Natale” per affermare la necessità della salvezza di ogni albero esistente, e della necessità di continuare a piantare le più tipiche antiche cultivar d’ olivo e non solo di questo territorio tanto legate e adattate al Salento e che ne rappresentano una tipicità di sapori ed identità!
I giovani in piazza per salvare Ulivi e Buonsenso, e la buona Scienza che salva la vita degli esseri viventi, e non sopprime alberi ed animali, né avvelena l’ecosistema dell’uomo, conclude Invidia.
Manifestazioni e attività finalizzate alla salvaguardia dell’ambiente, della biodiversità e della tutela degli ulivi, quest’ultimi importanti testimonianze della nostra storia, cultura e identità.
“La Marcia Verde per gli Ulivi” è stata organizzata e promossa dal Comitato per la difesa degli Ulivi di Trepuzzi e accolta dalla direzione scolastica dell’Istituto Comprensivo Statale Polo 1
“Giuseppe Costantino Soz” e del Polo 2 “Oronzo Parlangeli”.
Il raduno di partenza - prosegue - è stato in prossimità della Scuola Secondaria di I° “ O. Parlangeli” sfilando per come semplice percorso per alcune strade della città esponendo cartelloni e disegni fino a raggiungere la villa di Largo Margherita, dove all’unisono ognuno ha contribuito con un messaggio annodato con un nastro rigorosamente verde ad un ramoscello di ulivo con poesie, e interventi musicali.
Tale iniziativa è nata dalla spontanea volontà di tutelare gli ulivi, un patrimonio che ultimamente è stato sottoposto al centro di delicati e tormentati dibattiti connessi alla sintomatologia del cosiddetto “complesso del disseccamento rapido”.
La salvaguardia di tali importanti presenze arboree nel territorio è fondamentale per la continuità dell’agroecosistema, per la sopravvivenza di molte specie animali e per la salute umana, considerando anche il prezioso contributo che essi rappresentano in termini di emissione di ossigeno, stoccaggio di CO2, microclima, e tenuti dei suoli contro il dissesto idrogeologico, in questi tempi poi in cui si fa un gran parlare sui media di instabilità climatica.
I ragazzi, future generazioni, - sottolinea Invidia - confidano nel supporto, non solo delle istituzioni ma di chiunque abbia la sensibilità verso l’ambiente e gli ulivi che in questo territorio è senza dubbio una condizione necessaria.
Durante la manifestazione tutti gli alunni hanno donato il loro ramoscello di ulivo con annodato il loro messaggio di speranza agli ulivi presente in piazza e simbolicamente e tutti gli ulivi del Salento.
Inoltre ii più piccoli hanno addobberanno sibolicamente gli “Ulivi di Natale” con nastri verdi, poesie e messaggi rivolti agli ulivi e alle vecchie generazioni che ce li hanno donati forti e sani, per mettere in evidenza l’importanza di questo albero salentino autoctono nel bacino del Mediterraneo da millenni e millenni, e oggi sotto attacco da parte di decisioni folli ed ascientifiche, che calpestano ogni buon principio di agronomia e profilassi sanitaria.
“Ulivo di Natale” per affermare la necessità della salvezza di ogni albero esistente, e della necessità di continuare a piantare le più tipiche antiche cultivar d’ olivo e non solo di questo territorio tanto legate e adattate al Salento e che ne rappresentano una tipicità di sapori ed identità!
I giovani in piazza per salvare Ulivi e Buonsenso, e la buona Scienza che salva la vita degli esseri viventi, e non sopprime alberi ed animali, né avvelena l’ecosistema dell’uomo, conclude Invidia.