BARI - Dichiarazione del Consigliere regionale di Oltre con Fitto, Renato Perrini. “La mia sottoscrizione - spiega Perrini - di una mozione presentata da tutti i consiglieri dell'area ionica nasce non solo da una piena condivisione degli obiettivi che si prefigge, ovvero l'impegno della Giunta regionale per l'attivazione di voli turistici e di linea dall'aeroporto Arlotta di Taranto-Grottaglie, ma rappresenta una ulteriore tappa di un percorso da tempo avviato dai Conservatori e Riformisti.
Non più di qualche settimana fa, infatti, gli onorevoli Gianfranco Chiarelli e Cosimo Latronico hanno visitato lo scalo ionico e sollecitato in quella occasione Aeroporti di Puglia a realizzare tutte le opere necessarie per garantire le migliori condizioni per attirare a Grottaglie operatori disponibili ad attivare voli turistici. Non casuale la presenza dell'on.le Latronico, che proviene da Matera; l'Arlotta può, e deve, essere l'aeroporto dello Jonio, al servizio di un bacino di utenza che va dal Salento all'alta Calabria e alla Basilicata. Non si comprende quali ostacoli impediscano ancora di portare a compimento questo progetto che, per contratto, vede il concessionario, Aeroporti di Puglia, impegnato a gestire in modo uniforme tutti gli scali pugliesi ad esso affidati.
Non si venga ancora a parlare di vocazione cargo, né di generica disponibilità a favorire eventuali compagnie interessate allo scalo ionico. Ben altro impegno è stato assunto nei confronti di compagnie low cost che viaggiano da Bari e da Brindisi. Dunque Emiliano, che in campagna elettorale ha assunto precisi impegni a riguardo, faccia chiarezza in modo definitivo e dica come intende procedere”, conclude.
Non più di qualche settimana fa, infatti, gli onorevoli Gianfranco Chiarelli e Cosimo Latronico hanno visitato lo scalo ionico e sollecitato in quella occasione Aeroporti di Puglia a realizzare tutte le opere necessarie per garantire le migliori condizioni per attirare a Grottaglie operatori disponibili ad attivare voli turistici. Non casuale la presenza dell'on.le Latronico, che proviene da Matera; l'Arlotta può, e deve, essere l'aeroporto dello Jonio, al servizio di un bacino di utenza che va dal Salento all'alta Calabria e alla Basilicata. Non si comprende quali ostacoli impediscano ancora di portare a compimento questo progetto che, per contratto, vede il concessionario, Aeroporti di Puglia, impegnato a gestire in modo uniforme tutti gli scali pugliesi ad esso affidati.
Non si venga ancora a parlare di vocazione cargo, né di generica disponibilità a favorire eventuali compagnie interessate allo scalo ionico. Ben altro impegno è stato assunto nei confronti di compagnie low cost che viaggiano da Bari e da Brindisi. Dunque Emiliano, che in campagna elettorale ha assunto precisi impegni a riguardo, faccia chiarezza in modo definitivo e dica come intende procedere”, conclude.