ANKARA - Erano pronti a seminare morte e terrore in Turchia, ma sono stati bloccati. La polizia turca ha arrestato due persone ad Ankara sospettate di aver pianificato un attacco suicida a Capodanno. A riportarlo l'emittente Sky News spiegando che secondo un funzionario i presunti kamikaze erano legati all'Isis. I due sospetti arrestati, entrambi turchi, sono stati fermati - spiega l'agenzia Anadolu - in un raid in un'abitazione nella capitale turca.
L'agenzia, che cita un funzionario dell'ufficio del capo del pubblico ministero, spiega che nell'operazione la polizia ha sequestrato cinture esplosive. I potenziali kamikaze - secondo le stesse fonti - pianificavano attacchi in due diversi posti ad Ankara durante i festeggiamenti per il Capodanno.
"Sono stati catturati prima di avere l'opportunità di agire", ha riferito l'ufficio del procuratore. Il canale di notizie NTV privato, citando fonti della sicurezza, ha precisato che i due "spesso" facevano la spola tra la Turchia e la Siria e che i funzionari della sicurezza hanno monitorato i loro movimenti durante l'ultimo mese.
L'agenzia, che cita un funzionario dell'ufficio del capo del pubblico ministero, spiega che nell'operazione la polizia ha sequestrato cinture esplosive. I potenziali kamikaze - secondo le stesse fonti - pianificavano attacchi in due diversi posti ad Ankara durante i festeggiamenti per il Capodanno.
"Sono stati catturati prima di avere l'opportunità di agire", ha riferito l'ufficio del procuratore. Il canale di notizie NTV privato, citando fonti della sicurezza, ha precisato che i due "spesso" facevano la spola tra la Turchia e la Siria e che i funzionari della sicurezza hanno monitorato i loro movimenti durante l'ultimo mese.