Oltre alla tradizionale messa di primo mattino, seguita dalla classica cioccolata calda, sono molte le iniziative che si inaugurano a Bari per permettere ai cittadini, ai turisti, ai pellegrini di vivere l’inizio delle festività nel modo più coinvolgente. Tra “spacca Bari”, mostre d’icone bizantine, gli eventi cittadini in programma, le proposte incentivate dai commercianti (sul Giornale di Puglia sono pubblicati gli approfondimenti) che uniscono cultura, tradizione e fede, si può dire che San Nicola è per i baresi, ufficialmente Santa Claus.
Più che mai il santo dei baresi è il santo dei bambini. E il Natale è innanzitutto la festa dei bambini. Mentre le vie del commercio cominceranno ad essere prese d’assalto da domani, già da questo pomeriggio all’esterno della Basilica parte la seconda edizione di “Aspettando San Nicola”: l’evento, rivolto ai bambini intende attendere l’arrivo del santo, che soprattutto nella cultura nord-europea, in questa notte, la tradizione vuole porti i doni natalizi. Si può dire che gran parte dell’Europa sia devota a San Nicola.
All’esterno della basilica di Bari Vecchia dalle 17 alle 20 verrà posizionatoun telo su cui è riprodotta, in grande formato l’opera dell’artista Daniela Giarratana su cui i bambini dovranno portare una candela inserita in un piccolo contenitore di vetro lungo il contorno, in modo da comporre una grande immagine luminosa.
Al grande effetto “luminoso” si aggiunge la possibilità per i bambini di portare anche un biglietto con un pensiero, un augurio, un desiderio da affidare a San Nicola. E, immancabile, successivamente si potrà degustare una tazza di cioccolata caldo.
“Aspettando San Nicola” vivrà un altro momento significativo con l’esibizione della “MilitiaSanctiNicolai”: oltre 60 figuranti in costume sfileranno in corteo raggiungendo piazza Ferrarese.
L’evento è organizzato dalla Fondazione Myrabilia con il contributo dell’assessorato alle Culture del Comune di Bari, il patrocinio della Basilica Pontificia di San Nicola e dell’Ufficio del Garante dei Diritti dell’Infanzia della Regione Puglia. Vuole proprio esaltare questo periodo, ricco di colori e luci, dal punto di vista dei bambini. Bari, avendo l’orgoglio del Santo patrono, che ha una particolare attenzione per i più piccoli, offre così anche ai più grandi la possibilità di vivere la “meraviglia”.
La Fondazione Myrabilia costituita per volontà di tre imprese, il Consorzio Meridia, la Cooperativa Sociale Progetto Città, Eventialevantesrl ha scelto questo nome per la sensazione di meraviglia dei bambini, capaci di sorprendersi davanti ad ogni cosa ed evocare, giocando sul termine facendo riferimento alla città di cui il Santo fu a lungo vescovo e meta dell’impresa dei marinai baresi: Myra.
