Secondo quarto. Grande prova nei pugliesi del serbo Gagic, per lui uno score finale di 11 punti. Però il Reggio Emilia si è portato a +11, sul 30-19 con delle schiacciate precise di Aradori e Dellla Valle. Reynolds e Kadji hanno consentito ai Brindisini di ridurre il distacco a -6, sul 31-25. Gli Emiliani hanno vinto anche stavolta per 38-27.
Terzo quarto. Reggio Emilia si è portata avanti nettamente sul 50-35 con i lituani Lavrinovic e Strautins. La squadra di Menetti si è assicurata pure questo tempo per 54-38. Quarta ed ultima fase della gara. Nell’Enel Brindisi purtroppo l’americano Harris ha commesso il quarto fallo. Il Reggio Emilia ha allungato sul 71-45 con il contributo di Silins e Pechacek. Capitan Zerini ha preso in mano le redini della squadra pugliese. Purtroppo però Cardillo si è infortunato al ginocchio. Il Reggio Emilia ha vinto questo tempo e la partita per 79-53. Una sconfitta interna che non ci voleva per la squadra di Bucchi dopo la vittoria a Capo D’Orlando nel turno precedente del campionato. Grave l’assenza di Scott per problemi fisici. Ma nessun dramma. L’Enel Brindisi è molto organizzata e valida.
In classifica la squadra pugliese ha 12 punti, ma è certamente in corsa per i play off scudetto. La squadra di Bucchi ha tutte le carte in regola per riprendersi e disputare una buona stagione.Delusione tra i 3000 tifosi presenti al “Pala Pentassuglia” in Contrada Masseriola vicino Brindisi, purtroppo Cournooh non era al meglio fisicamente. L’Enel è in grado di svoltare presto in positivo.
