BARI - Su iniziativa della commissione Culture, Turismo, Marketing territoriale e Sport, questa mattina, nella sala giunta di Palazzo di Città , sono stati consegnati alla Casa circondariale di Bari 300 volumi donati dalla Fondazione Giuseppe Tatarella e 80 libri donati dal presidente della commissione Giuseppe Cascella.All’incontro sono intervenuti, oltre a Cascella e al vicepresidente della commisisone Filippo Melchiorre, la direttrice del carcere Lidia De Leonardis, Tommaso Minervini, responsabile dell’area giuridico-pedagogica della casa circondariale di Bari, l’on. Salvatore Tatarella con i figli Giuseppe e Annalisa in rappresentanza della Fondazione Tatarella.
Tommaso Minervini, nel ringraziare per la donazione, ha ricordato che la biblioteca della casa circondariale è un work in progress, e che i libri in carcere possono essere una finestra di relazione con il mondo esterno: ci sarebbe bisogno di operatori e volontari che possano motivare e guidare i detenuti alla lettura. Annalisa Tatarella, per la Fondazione, ha dichiarato che “questo dono è solo il primo passo, ci saranno altre occasioni, non solo a Natale, perché con la cultura è possibile trasformare anche i luoghi di sofferenza”.
Cascella e Melchiorre hanno ricordato che la Commissione Culture, oltre a organizzare una giornata dedicata al dono di libri, porterà in carcere il progetto “Conosci la tua città ”, un percorso di conoscenza della storia di Bari già presentato con successo agli studenti di molte scuole cittadine.Cascella ha spiegato che i libri donati sono di argomenti diversi che spaziano dallo sport alla narrativa, alla geografia del territorio pugliese, proprio per soddisfare interessi e curiosità diverse: ha quindi riovolto un appello alle case editrici e alle librerie cittadine perché s’impegnino a regalare libri alla biblioteca del carcere.Anche i cittadini possono donare inviando una lettera con l’elenco dei libri alla direttrice del carcere (l’indirizzo è Corso Alcide De Gasperi, 307, 70125- Bari), o rivolgendosi direttamente alla III Commissione Consiliare, a Palazzo di Città , che coordinerà le iniziative dei privati.