BARI - Come già annunciato, il progetto di realizzazione del nuovo Ospedale San Cataldo a Taranto entra nella fase di cantierabilità. Sarà un’opera sanitaria di interesse per tutta la Regione.
Con il coordinamento dell’Assessorato ai Trasporti e Lavori Pubblici si è conclusa infatti la fase procedurale che ha portato la Conferenza dei Servizi convocata dalla ASL Taranto lo scorso 23 dicembre ad approvare la progettazione definitiva del nuovo Ospedale San Cataldo, una volta acquisirti tutti i pareri tecnici e le valutazioni ambientali del caso.
Tale attività di coordinamento svolta dall’Assessore Gianni Giannini ha consentito di porre un punto fermo per poter procedere in tempi rapidissimi alla pubblicazione del bando di gara nella forma dell’appalto integrato per la progettazione esecutiva ed esecuzione lavori.
Gli incontri tecnici per la verifica delle condizioni ambientali e di accessibilità al sito, nonché i diversi livelli di controllo da effettuare ante operam, in fase di cantiere e post operam, sono stati coordinati dal Direttore del Dipartimento Mobilità, qualità urbana, opere pubbliche, ecologia e paesaggio, Ing. Barbara Valenzano.
Sarà espletata la gara per l’individuazione della Direzione Lavori e l’affidamento dell’incarico di Responsabile della Sicurezza in fase di Cantiere.
Contestualmente, si procederà anche con la fase espropriativa dei suoli ove sorgerà l’opera. Questo dopo che lo scorso 18 dicembre il Consiglio Comunale di Taranto ha approvato la variante al PRG con delibera n. 249 che ha definitivamente riapposto il vincolo preordinato all’esproprio e dichiarato la pubblica utilità dell’intervento.
Gli esiti della Conferenza dei Servizi indetta dall’Ing Paolo Moschettini della ASL Taranto costituiscono, di fatto, Permesso a Costruire, come dichiarato dal Geom. Antonio Abruzzese della Direzione Urbanistica del Comune di Taranto, anche a seguito della verifica delle specifiche condizioni ambientali di cui si è fatta carico la Direzione Ambiente del Comune di Taranto diretta dall’Avv. Alessandro De Roma.
Il nuovo ospedale rappresenta il più grande investimento infrastrutturale ed edilizio del servizio sanitario regionale pugliese degli ultimi decenni per un costo complessivo di 207 milioni di euro, di cui circa 140 milioni a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2007/2013 e i restanti a carico del bilancio regionale e n.739 posti-letto.
Sempre con il coordinamento dell’Assessore ai Trasporti e Lavori Pubblici, Avv. Gianni Giannini, si è giunti alla fase conclusiva delle attività relative alla realizzazione dell’Ospedale di Monopoli-Fasano.
Il prossimo 11 gennaio il Consiglio Comunale di Monopoli sarà convocato per approvare la variante al PRG al fine di rendere coerente l’intervento con l’assetto del territorio.
Per il Dipartimento Promozione della Salute i lavori sono stati seguiti dall’Ing. Vito Bavaro e dall’Ing. Sansolini per la ASL.
In questo caso l’impegno finanziario ammonta a 105 milioni di euro: il progetto è allo stadio definitivo per 299 posti-letto.
“In entrambi i casi – dichiara l’assessore Giannini - si è innescata una perfetta sinergia tra comuni e strutture regionali che ha consentito di accedere alla fase di gara scongiurando la perdita dei finanziamenti.
Infatti la Legge Finanziaria 2015 stabiliva come data ultima per la sottoscrizione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti quella del 30.06.2016, prorogata al 31.12.2016 grazie all’opportuna iniziativa del Consigliere Fabiano Amati presso la rappresentanza pugliese in Parlamento in sede di emendamento alla Legge di Stabilità 2015.
Si sono così create le condizioni perché la Regione Puglia possa in breve tempo dotarsi di due infrastrutture strategiche per l’ammodernamento del Sistema Sanitario Regionale premessa essenziale per il più ampio ed organico processo di riordino del sistema ospedaliero”.
Con il coordinamento dell’Assessorato ai Trasporti e Lavori Pubblici si è conclusa infatti la fase procedurale che ha portato la Conferenza dei Servizi convocata dalla ASL Taranto lo scorso 23 dicembre ad approvare la progettazione definitiva del nuovo Ospedale San Cataldo, una volta acquisirti tutti i pareri tecnici e le valutazioni ambientali del caso.
Tale attività di coordinamento svolta dall’Assessore Gianni Giannini ha consentito di porre un punto fermo per poter procedere in tempi rapidissimi alla pubblicazione del bando di gara nella forma dell’appalto integrato per la progettazione esecutiva ed esecuzione lavori.
Gli incontri tecnici per la verifica delle condizioni ambientali e di accessibilità al sito, nonché i diversi livelli di controllo da effettuare ante operam, in fase di cantiere e post operam, sono stati coordinati dal Direttore del Dipartimento Mobilità, qualità urbana, opere pubbliche, ecologia e paesaggio, Ing. Barbara Valenzano.
Sarà espletata la gara per l’individuazione della Direzione Lavori e l’affidamento dell’incarico di Responsabile della Sicurezza in fase di Cantiere.
Contestualmente, si procederà anche con la fase espropriativa dei suoli ove sorgerà l’opera. Questo dopo che lo scorso 18 dicembre il Consiglio Comunale di Taranto ha approvato la variante al PRG con delibera n. 249 che ha definitivamente riapposto il vincolo preordinato all’esproprio e dichiarato la pubblica utilità dell’intervento.
Gli esiti della Conferenza dei Servizi indetta dall’Ing Paolo Moschettini della ASL Taranto costituiscono, di fatto, Permesso a Costruire, come dichiarato dal Geom. Antonio Abruzzese della Direzione Urbanistica del Comune di Taranto, anche a seguito della verifica delle specifiche condizioni ambientali di cui si è fatta carico la Direzione Ambiente del Comune di Taranto diretta dall’Avv. Alessandro De Roma.
Il nuovo ospedale rappresenta il più grande investimento infrastrutturale ed edilizio del servizio sanitario regionale pugliese degli ultimi decenni per un costo complessivo di 207 milioni di euro, di cui circa 140 milioni a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2007/2013 e i restanti a carico del bilancio regionale e n.739 posti-letto.
Sempre con il coordinamento dell’Assessore ai Trasporti e Lavori Pubblici, Avv. Gianni Giannini, si è giunti alla fase conclusiva delle attività relative alla realizzazione dell’Ospedale di Monopoli-Fasano.
Il prossimo 11 gennaio il Consiglio Comunale di Monopoli sarà convocato per approvare la variante al PRG al fine di rendere coerente l’intervento con l’assetto del territorio.
Per il Dipartimento Promozione della Salute i lavori sono stati seguiti dall’Ing. Vito Bavaro e dall’Ing. Sansolini per la ASL.
In questo caso l’impegno finanziario ammonta a 105 milioni di euro: il progetto è allo stadio definitivo per 299 posti-letto.
“In entrambi i casi – dichiara l’assessore Giannini - si è innescata una perfetta sinergia tra comuni e strutture regionali che ha consentito di accedere alla fase di gara scongiurando la perdita dei finanziamenti.
Infatti la Legge Finanziaria 2015 stabiliva come data ultima per la sottoscrizione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti quella del 30.06.2016, prorogata al 31.12.2016 grazie all’opportuna iniziativa del Consigliere Fabiano Amati presso la rappresentanza pugliese in Parlamento in sede di emendamento alla Legge di Stabilità 2015.
Si sono così create le condizioni perché la Regione Puglia possa in breve tempo dotarsi di due infrastrutture strategiche per l’ammodernamento del Sistema Sanitario Regionale premessa essenziale per il più ampio ed organico processo di riordino del sistema ospedaliero”.