di Donato Forenza - La “Giornata Mondiale del Volontariato” rappresenta una peculiare ricorrenza internazionale che viene celebrata nel mese di dicembre di ogni anno: tale dimensione è stata proclamata dalla risoluzione 40/212 dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite (17.12.1985). Tra i simboli della Giornata Internazionale del Volontariato, assumono il ruolo di elementi fondamentali: il riconoscimento delle qualità caratteristiche del valore etico, lavoro e tempo, le poliedriche capacità dei volontari in tutto il mondo nel profondere il proprio impegno senza finalità lucrative. L'attività di volontariato determina e sostiene importanti iniziative di pace, fornisce aiuti umanitari e assistenza medica e pubblica, effettua un continuo monitoraggio dei diritti umani e il relativo supporto intelligente, alle Istituzioni, alle Forze dell'Ordine, alle Amministrazioni, agli Enti Locali; ma è soprattutto un valido ausilio alle persone.
Tali eventi sono basati su impegno gratuito dei volontari nello svolgimento delle attività e nella prestazione di servizi in modo palese e leale, nel pieno rispetto della dimensione umana, culturale, politica, spirituale e religiosa della persona. Su tali elementi si fonda in particolare lo Statuto dell’Aios Protezione Civile (presidente Giacomo Pellegrino).
L’Aios è una meritoria associazione di rilevanti attività interdisciplinari, che, in sinergia, ha celebrato la Giornata Mondiale del Volontariato ed ha organizzato brillantemente il “9° Convegno Nazionale Volontariato di Pace - Gli Angeli di Nassiriya". L’evento si è svolto recentemente presso l’ex Palazzo della Provincia in Bari, con interventi di importanti relatori, riscuotendo vivissimi consensi.
