In arrivo nuovi fondi per il trasporto pubblico locale, via le auto più inquinanti, giù i riscaldamenti delle case. Governo ed enti locali cercano di correre ai ripari sull'allarme smog mentre al terzo giorno di fermo auto a Milano e restrizioni ai veicoli inquinanti a Roma le polveri sottili non accennano a diminuire. Governatori e sindaci hanno incontrato il ministro dell'Ambiente Galletti.
Fondo 12 mln per TPL e abbassamento riscaldamenti - Un fondo da dodici milioni di euro subito disponibile per le iniziative dei Comuni sul trasporto pubblico locale e la mobilità condivisa. È' una delle proposte del ministero dell'Ambiente per rispondere all'emergenza smog. In caso di sforamento per più di 7 giorni consecutivi dei limiti di smog, i comuni possono "per me devono ma devono essere i sindaci a decidere", ha spiegato il ministro dell'Ambiente Galletti, decidere: l'abbassamento delle temperature del riscaldamento di 2 gradi; limitare la velocità di circolazione di -20km/h; sconti sui mezzi pubblici."Rottamare le auto più inquinanti" - "E' necessario pensare ad un fondo straordinario per tutto ciò che serve per rottamare le auto più inquinanti, un fondo che dovrà avere una posta certa, a cui le Regioni dovranno contribuire per come potranno fare. Incentivare la sostituzione mezzi è importante per ridurre le emissioni". Così il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini.