Il Trapani passa in vantaggio nella ripresa, grazie ad un colpo di testa firmato da Fazio, abile nell'intercettare il corner battuto da Eramo. I biancorossi entrano in campo con la poca volontà nel raddrizzare la gara. Tiri improvvisati che confermano la carenza di lucidità, in fase offensiva. Con l'inserimento di Boateng, Mister Nicola tenta di raddrizzare l'attacco, attivissimo nei minuti finali. Maniero, in area di rigore, tenta di destreggiarsi girando la sfera al portiere che devia in angolo. Ma non basta.
BARI IN TILT. Si potrebbe salvare la prestazione di qualche singolo come Valiani e Guarna ma nella trasferta siciliana è stata l'intera squadra che non ha funzionato a dovere. E' mancata sia quella forza di volontà, fondamentale per raddrizzare la gara, sia l'identità nel gioco. A causa di questa sconfitta, il Bari scivola al sesto posto, perdendo due posizioni in classifica.
Termina il girone di andata, ma scatta quel campanello d'allarme che deve mettere in guardia sia i calciatori che il Presidente. Per andare in Serie A è necessario un cambio di rotta, prima che sia troppo tardi. Le uniche note positive dei galletti sono le parate di Guarna che hanno impedito di non aumentare il passivo per il Bari. Sosta invernale alle porte. Alla ripresa per i Galletti ci sarà lo Spezia allenato da Mister Di Carlo.
