ANDRIA - E’ stato firmato questa mattina a Roma la statizzazione dell’ITA di Andria con il relativo accordo sulla mobilità che trasferisce allo Stato i docenti oggi dipendenti della Provincia di Barletta Andria Trani. “E’ un risultato storico - ha dichiarato il Presidente della Provincia Francesco Spina - che salvaguarda per sempre il blasonato Istituto Umberto1°, sottraendolo alle dinamiche che stanno coinvolgendo gli enti provinciali.
Parliamo di un successo che, inoltre, consente di risparmiare circa 1 milione di euro all’anno e contribuisce, quindi, a quel processo di spendingreview che l’Amministrazione provinciale sta perseguendo negli ultimi anni”.
La negoziazione odierna con la dirigente,Capo Dipartimento del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Rosa De Pasquale, ha portato all’importante risultato di estendere il trasferimento del personale anche al personale ATA (4 unità ) in aggiunta a tutto il personale docente di ruolo attualmente in servizio.
“Ho raggiunto l’importante risultato di ottenere la decorrenza economica - ha sottolineato il Presidente Spina -, con conseguente sgravio per la Provincia, già da febbraio 2016 risparmiando sette mensilità rispetto all’anno scolastico 2015/2016”.
Ora sarà cura del sottoscritto e di tutte le altre rappresentanze del territorio affrontare la problematica del personale docente non di ruolo, oggi dipendenti della Fondazione Bonomo che gestisce in convenzione solo le ultime classi dell’ITA e quindi titolare di quei rapporti di lavoro.
“Ringrazio tuti coloro che si sono prodigati per questo straordinario risultato - ha conclusoil Presidente della Provincia - che salva una antica istituzione.
In particolare il pensiero va a Francesco Ventola, che da presidente della Provincia ha avviato il processo per la statalizzazione dell’ITA, al Consigliere Regionale Ruggiero Mennea che si è prodigato ed ha seguito l’intera vicenda amministrativa presso l’Ufficio Scolastico Regionale ed il Ministero, partecipando anche quest’oggi alla negoziazione ed alla sottoscrizione dell’importante protocollo, alla Direttrice Generale dell’USR, Anna Cammalleri, al dirigente Sandro Attolico ed al funzionario Lillino Barisciano, dei competenti uffici della Provincia, ed al Sindaco di Andria, Nicola Giorgino, che ha sempre condiviso e sostenuto il percorso conclusosi stamane”.
“Si chiude così - ha chiosato il Sindaco Giorgino – una dura battaglia coronata da un successo conseguito grazie alla pervicacia di singole figure ed al concerto istituzionale tra gli enti del territorio”.
Parliamo di un successo che, inoltre, consente di risparmiare circa 1 milione di euro all’anno e contribuisce, quindi, a quel processo di spendingreview che l’Amministrazione provinciale sta perseguendo negli ultimi anni”.
La negoziazione odierna con la dirigente,Capo Dipartimento del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Rosa De Pasquale, ha portato all’importante risultato di estendere il trasferimento del personale anche al personale ATA (4 unità ) in aggiunta a tutto il personale docente di ruolo attualmente in servizio.
“Ho raggiunto l’importante risultato di ottenere la decorrenza economica - ha sottolineato il Presidente Spina -, con conseguente sgravio per la Provincia, già da febbraio 2016 risparmiando sette mensilità rispetto all’anno scolastico 2015/2016”.
Ora sarà cura del sottoscritto e di tutte le altre rappresentanze del territorio affrontare la problematica del personale docente non di ruolo, oggi dipendenti della Fondazione Bonomo che gestisce in convenzione solo le ultime classi dell’ITA e quindi titolare di quei rapporti di lavoro.
“Ringrazio tuti coloro che si sono prodigati per questo straordinario risultato - ha conclusoil Presidente della Provincia - che salva una antica istituzione.
In particolare il pensiero va a Francesco Ventola, che da presidente della Provincia ha avviato il processo per la statalizzazione dell’ITA, al Consigliere Regionale Ruggiero Mennea che si è prodigato ed ha seguito l’intera vicenda amministrativa presso l’Ufficio Scolastico Regionale ed il Ministero, partecipando anche quest’oggi alla negoziazione ed alla sottoscrizione dell’importante protocollo, alla Direttrice Generale dell’USR, Anna Cammalleri, al dirigente Sandro Attolico ed al funzionario Lillino Barisciano, dei competenti uffici della Provincia, ed al Sindaco di Andria, Nicola Giorgino, che ha sempre condiviso e sostenuto il percorso conclusosi stamane”.
“Si chiude così - ha chiosato il Sindaco Giorgino – una dura battaglia coronata da un successo conseguito grazie alla pervicacia di singole figure ed al concerto istituzionale tra gli enti del territorio”.