Come capita spesso per gli uomini di Mancini è sbagliato l’approccio in campo: è da capire se per sola questione mentale o anche per le scelte dell’allenatore che contro i biancocelesti rinuncia dal primo minuto a Brozovic e Ljajic. Bastano pochi minuti, infatti, per vedere il risultato sorprendentemente cambiato: dal calcio d’angolo di Biglia la staffilata da fuori area di Candreva è precisa. Lazio in vantaggio e Inter che è obbligata nuovamente a rincorrere. Ma i nerazzurri applicano un assalto non proprio deciso. Medel e soprattutto Felipe Melo non sono in giornata, Montoya delude e Biabiany insieme a Perisic anziché preoccupare i laziali devono stare attenti agli avversari che con Felipe Anderson e Candreva creano grossi grattacapi. Quest’ultimo sfiora anche il raddoppio. L’Inter, spinta da Telles e dalla carica dei suoi difensori centrali attacca.
Nella ripresa Mancini fa entrare i due esclusi e in qualche modo l’Inter raddrizza la partita. Grazie ad una bella combinazione Perisic lancia Icardi davanti la porta che è implacabile. La parità raggiunta sembra cambiare il destino della partita. Telles ci prova con una punizione in area, mentre la fantasia di Ljajic crea scompiglio tra la difesa avversaria.
Forse l’agonismo dell’Inter per non buttare all’aria questa partita è eccessivo e infatti Felipe Melo è fin troppo duro. Il centrocampista dell’Inter proprio nel finale di gara incide negativamente: causa il fallo da rigore per un intervento goffo su Milinkovic-Savic. Mancano pochi minuti al novantesimo. Handanovic non si intimorisce di Candreva dal dischetto e, infatti, para il rigore, ma sulla respinta è sempre il laziale a trovarsi sul pallone vincente. Il gol ammazza la partita. Mentre Felipe Melo per poco non ammazza Biglia, qualche istante dopo il vantaggio laziale, con una scarpata da karate. Rosso inevitabile per il centrocampista nerazzurro (poco dopo tra i laziale Milinkovic verrà punito col rosso). E si sancisce, così la riapertura del campionato con la Juventus a meno tre lunghezze dall’Inter che passerà un Natale dolce amaro.