Lecce, disabile molestato: le scuse dei bulli

LECCE - Hanno reso piena confessione davanti al gip i due 21enni di Campi Salentina, ai 'domiciliari' da sabato scorso per sequestro di persona, violenza privata e atti di bullismo nei confronti di un tredicenne con disabilità mentale, filmato con un cellulare col video poi diffuso su WhatsApp. Accompagnati dai genitori dal gip Carlo Cazzella, assistiti dai rispettivi legali, i due sono stati ascoltati separatamente. Entrambi hanno porto le loro scuse.