di Piero Chimenti - Ieri pomeriggio verso le 17 sulla tangenziale di Lecce, nei pressi del centro commerciale Bricoman, un uomo di 33 anni in viaggio con la figlia, a guida di una Punto, col sopraggiungere di altre auto non ha potuto evitare l'impatto con una Opel Meriva grigia, ferma sulla strada, con luci spente e senza nessuna segnaletica d'emergenza. L'uomo, accertatosi dello stato di salute della piccola, è uscito dal mezzo per controllare i danni causati dal tamponamento e si è accorto che il proprietario del mezzo tamponato era seduto tranquillamente sul guardrail. Poco dopo questi è salito sul mezzo danneggiato, partendo con grande velocità. Nel suo zigzagare nella sua folle corsa, l'Opel perdeva pezzi sulla tangenziale. Il suo incedere è stato notato dai Cc di Tricase. Poco dopo è partito l'inseguimento del mezzo. I militari hanno intimato più volte al guidatore di fermarsi.
L'inseguimento è finito dopo una decina di chilometri, quando il pneumatico anteriore sinistro dell'auto è esploso, fermando il veicolo al centro della corsia. I due passeggeri, con naturalezza, usciti dal mezzo hanno cercato di allontanarsi, per poi essere fermati dai carabinieri.
I protagonisti del folle gesto sono un 46enne e 49enne di Carmiano, poi portati all'Ospedale Fazzi: il conducente era sotto effetto di sostanza psicotrope ed è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale, omissione di soccorso e fuga a seguito di sinistro, mentre il passeggero è stato denunciato in stato di libertà in concorso.
