di Piero Chimenti - Le 21 tonnellate sequestrati dai Carabinieri meneghini era arrivata dalla Grecia nel nostro territorio illegalmente. Il carico sarebbe partito da Brindisi senza documenti che ne identificassero qualità e provenienza, per poi essere depositato nel capannone import-export extra UE sita al nord-ovest di Milano.
La carne e pesce, sequestrati penalmente, avrebbero fruttato circa 200 mila euro; erano già pronti per essere distribuiti nei ristoranti etnici di Milano e provincia, divenendo un potenziale pericolo per la salute pubblica. Nel frattempo il responsabile del capannone che ha ospitato la merce incriminata è stato denunciato.
La carne e pesce, sequestrati penalmente, avrebbero fruttato circa 200 mila euro; erano già pronti per essere distribuiti nei ristoranti etnici di Milano e provincia, divenendo un potenziale pericolo per la salute pubblica. Nel frattempo il responsabile del capannone che ha ospitato la merce incriminata è stato denunciato.