Olio di oliva contraffatto e importazione dalla Tunisia: interrogazione di Abaterusso

BARI - “Quali misure intendono mettere in atto al fine di Tracciare la filiera olivicola per garantire a cittadini e consumatori una corretta informazione al fine di compiere scelte consapevoli su prodotti tracciati e sicuri, sia dal punto di vista della salute che della qualità” è quanto chiede in una interrogazione che il Consigliere regionale del PD, Ernesto Abaterusso ha rivolto al Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e all’Assessore regionale alle risorse agroalimentari, Leonardo Di Gioia.

“Nei giorni scorsi, grazie ad un'operazione condotta dalla DDA e dalla Guardia di Finanza – evidenzia Abaterusso nell’interrogazione - sono state sequestrate, tra le province di Bari e di Brindisi, 700 tonnellate di olio miscelato con altro proveniente anche dalla Tunisia e spacciato come prodotto 100% italiano. Inoltre il Parlamento Europeo dopo le 57mila tonnellate di olio di oliva già previste da un procedente accordo stipulato con la Tunisia, sta discutendo la possibilità di concedere altre 35mila tonnellate di esportazioni, senza dazio, per questo chiedo al governo regionale come intende tutelare il settore olivicolo e la produzione di olio extravergine di oliva italiano fondamentali per l'economia della nostra regione”.