di Luigi Laguaragnella - Natale è la festa della luce. La luce, infatti, in questo periodo illumina le strade e i monumenti delle città regalando un senso di stupore e di quiete nell’osservatore.
In occasione delle festività oltre alle luci natalizie che artisticamente illuminano i trulli di Alberobello per la seconda edizione di “Alberobello light festival”(fino al 6 gennaio) attirando nuovamente migliaia di visitatori che passeggiano meravigliati tra gli effetti di stelle, lune, simboli natalizi riportati sui trulli, i giochi di luce, in questo Natale 2015 si possono ammirare anche passeggiando nel centro storico di Bitetto. Sulla facciata della Cattedrale, risalente al XII secolo, al calar della sera, vengono proiettate immagini sacre, tratte da alcuni quadri, sul tema della Natività e dell’attesa. I personaggi sacri che si alternano nelle proiezioni sembrano esaltare la porta dell’edificio ecclesiale sulla scia di questo anno santo.
A Bitetto, spostandosi alla chiesa del Beato Giacomo è visitabile la mostra d’arte presepiale giunta alla ventesima edizione, organizzata dall’associazione presepistica “Beato Giacomo” (orari visite, giorni festivi: 10-13 e 18-21; giorni feriali 18.30-19.30). Con la mezzanotte del ventiquattro dicembre si aprirà il presepe vivente: al termine della veglia natalizia verrà posto il Bambino nella mangiatoia e nei giorni successivi (25-26-27 dicembre e 3-6 gennaio) si potrà visitare il presepe nella suggestiva cornice del Beato degustando prodotti tipici locali.
A pochi chilometri di distanza da Bitetto, un altro presepe vivente unisce la tradizione, il sacro e la bellezza dei borghi, sempre poco conosciuti. A Binetto, la parrocchia Santa Maria Assunta organizza la dodicesima edizione del presepe vivente che è articolato nel piccolo, ma pieno di cunicoli e “sottani” (trasformati in botteghe e case palestinesi), centro storico. Il 24 dicembre a mezzanotte oltre a far nascere Gesù Bambino ci sarà la benedizione dei presepi. Le visite per il presepe vivente, con decine di figuranti, in cui i visitatori potranno passeggiare assaggiando i prodotti locali,invece, saranno nei giorni 26-27 dicembre, 1-3-6 gennaio dalle ore 19. La vivacità dei piccoli centri, nelle feste natalizie, è tanta ed esalta un senso di comunità raro. Un altro presepe vivente si può visitare a Toritto all’interno del Palazzo Ducale, nel centro storico, nei giorni 26 e 27 dicembre, 3 e 6 gennaio. È organizzato dalla parrocchia San Nicola ed è patrocinato dal Comune di Toritto ed è giunto alla dodicesima edizione con una cinquantina di figuranti.
Nella provincia di Bari, quindi, prima di passare da Matera per il grande presepe vivente nei Sassi, che con oltre trecento figuranti sta attirando migliaia di turisti resi, per questa edizione, protagonisti attivi, si può far tappa in questi piccoli Comuni per apprezzare l’intramontabile tradizione del presepe vivente che in questi borghi, insieme al freddo dicembrino, non si allontanano molto dall’immaginario scenario della natività .
In occasione delle festività oltre alle luci natalizie che artisticamente illuminano i trulli di Alberobello per la seconda edizione di “Alberobello light festival”(fino al 6 gennaio) attirando nuovamente migliaia di visitatori che passeggiano meravigliati tra gli effetti di stelle, lune, simboli natalizi riportati sui trulli, i giochi di luce, in questo Natale 2015 si possono ammirare anche passeggiando nel centro storico di Bitetto. Sulla facciata della Cattedrale, risalente al XII secolo, al calar della sera, vengono proiettate immagini sacre, tratte da alcuni quadri, sul tema della Natività e dell’attesa. I personaggi sacri che si alternano nelle proiezioni sembrano esaltare la porta dell’edificio ecclesiale sulla scia di questo anno santo.
A Bitetto, spostandosi alla chiesa del Beato Giacomo è visitabile la mostra d’arte presepiale giunta alla ventesima edizione, organizzata dall’associazione presepistica “Beato Giacomo” (orari visite, giorni festivi: 10-13 e 18-21; giorni feriali 18.30-19.30). Con la mezzanotte del ventiquattro dicembre si aprirà il presepe vivente: al termine della veglia natalizia verrà posto il Bambino nella mangiatoia e nei giorni successivi (25-26-27 dicembre e 3-6 gennaio) si potrà visitare il presepe nella suggestiva cornice del Beato degustando prodotti tipici locali.
A pochi chilometri di distanza da Bitetto, un altro presepe vivente unisce la tradizione, il sacro e la bellezza dei borghi, sempre poco conosciuti. A Binetto, la parrocchia Santa Maria Assunta organizza la dodicesima edizione del presepe vivente che è articolato nel piccolo, ma pieno di cunicoli e “sottani” (trasformati in botteghe e case palestinesi), centro storico. Il 24 dicembre a mezzanotte oltre a far nascere Gesù Bambino ci sarà la benedizione dei presepi. Le visite per il presepe vivente, con decine di figuranti, in cui i visitatori potranno passeggiare assaggiando i prodotti locali,invece, saranno nei giorni 26-27 dicembre, 1-3-6 gennaio dalle ore 19. La vivacità dei piccoli centri, nelle feste natalizie, è tanta ed esalta un senso di comunità raro. Un altro presepe vivente si può visitare a Toritto all’interno del Palazzo Ducale, nel centro storico, nei giorni 26 e 27 dicembre, 3 e 6 gennaio. È organizzato dalla parrocchia San Nicola ed è patrocinato dal Comune di Toritto ed è giunto alla dodicesima edizione con una cinquantina di figuranti.
Nella provincia di Bari, quindi, prima di passare da Matera per il grande presepe vivente nei Sassi, che con oltre trecento figuranti sta attirando migliaia di turisti resi, per questa edizione, protagonisti attivi, si può far tappa in questi piccoli Comuni per apprezzare l’intramontabile tradizione del presepe vivente che in questi borghi, insieme al freddo dicembrino, non si allontanano molto dall’immaginario scenario della natività .