BARI - Per ricordare lo scrittore e drammaturgo Domenico Triggiani - personaggio cardine della cultura barese - a dieci anni dalla sua scomparsa, mercoledì 16 dicembre 2015, presso l’Auditorium della Scuola Giovanni Verga di Bari, si è svolta una manifestazione promossa dall’Università Popolare Pugliese della Terza e Libera Età - Auser Bari.
Con la sapiente regia di Tonio Del Core, che ha presentato e condotto la serata, tracciando in apertura un ampio profilo dell’autore, gli attori del Gruppo teatrale dell’Università Popolare - tra i quali Beatrice Tritto, Paolo Lepore, Tonia Salomone, Anna Quarto, Vittorio Triggiani, Enzo Rizzo, Valerio Nicassio - hanno dato vita sul palcoscenico ad alcuni dei lavori teatrali più apprezzati di Domenico Triggiani, attraverso la lettura recitata di brani tratti da “Come ti erudisco pupi e burattini”, “Le Barìse a Venèzie”, “Che le sùrde jè mègghie a jèsse mute”, “Achille è murte” e “Du vecchie non angora rembambite”.
Ad intervallare la lettura dei brani delle commedie di Triggiani, le canzoni della tradizione barese eseguite alla chitarra da Massimo De Dominicis. È intervenuto, per un indirizzo di saluto, Michele Fanelli, Presidente del Circolo A.C.L.I. Dalfino.
L’iniziativa è stata particolarmente apprezzata dal pubblico, che ha applaudito a lungo attori e regista. Era presente alla manifestazione anche Luigi D’Alessandro, vincitore lo scorso anno del “Premio per il Teatro Domenico Triggiani”, istituito dalla “Fondazione Nuove Proposte” di Martina Franca.
Con la sapiente regia di Tonio Del Core, che ha presentato e condotto la serata, tracciando in apertura un ampio profilo dell’autore, gli attori del Gruppo teatrale dell’Università Popolare - tra i quali Beatrice Tritto, Paolo Lepore, Tonia Salomone, Anna Quarto, Vittorio Triggiani, Enzo Rizzo, Valerio Nicassio - hanno dato vita sul palcoscenico ad alcuni dei lavori teatrali più apprezzati di Domenico Triggiani, attraverso la lettura recitata di brani tratti da “Come ti erudisco pupi e burattini”, “Le Barìse a Venèzie”, “Che le sùrde jè mègghie a jèsse mute”, “Achille è murte” e “Du vecchie non angora rembambite”.
Ad intervallare la lettura dei brani delle commedie di Triggiani, le canzoni della tradizione barese eseguite alla chitarra da Massimo De Dominicis. È intervenuto, per un indirizzo di saluto, Michele Fanelli, Presidente del Circolo A.C.L.I. Dalfino.
L’iniziativa è stata particolarmente apprezzata dal pubblico, che ha applaudito a lungo attori e regista. Era presente alla manifestazione anche Luigi D’Alessandro, vincitore lo scorso anno del “Premio per il Teatro Domenico Triggiani”, istituito dalla “Fondazione Nuove Proposte” di Martina Franca.