di Nicola Zuccaro - Semafori dai quali, mentre si va in scrittura, continua a lampeggiare il giallo, un colore che stando al codice stradale indica la fase di transizione dal rosso al verde e viceversa. Dalle 14 di oggi, si imbattono dinanzi a questo pericoloso limbo i pedoni impegnati nell'attraversamento degli incroci compresi fra Via Brigata Regina, Corso Mazzini e Corso della Carboneria presso cui lo svolgimento dei lavori per la condotta fognaria sotterranea e derivante dal vicino cantiere dell'Asse Nord-Sud potrebbe indicare
la causa di questa interruzione.
Quest'ultima risulta estremamente grave non solo per il traffico intenso e per l'elevata velocità in svolta con cui sopraggiungono auto, moto e bici (è presente in contiguità una pista ciclabile) ma anche per la presenza di una guardiania del Corpo di Polizia Municipale da cui si dovrebbe costantemente monitorare una della arterie più critiche della circolazione stradale nella Città di Bari. Ma, indipendentemente dall'assenza dei Vigili Urbani, a trionfare con l'egemonia degli automobilisti è l'indifferenza dei passanti e dei residenti, testimoni in passato di violenti sinistri presso il tratto stradale interessato e precedentemente menzionato.
Quest'ultima risulta estremamente grave non solo per il traffico intenso e per l'elevata velocità in svolta con cui sopraggiungono auto, moto e bici (è presente in contiguità una pista ciclabile) ma anche per la presenza di una guardiania del Corpo di Polizia Municipale da cui si dovrebbe costantemente monitorare una della arterie più critiche della circolazione stradale nella Città di Bari. Ma, indipendentemente dall'assenza dei Vigili Urbani, a trionfare con l'egemonia degli automobilisti è l'indifferenza dei passanti e dei residenti, testimoni in passato di violenti sinistri presso il tratto stradale interessato e precedentemente menzionato.