ROMA - La Banca d'Italia ha "fatto tutto quello che era possibile fare e che rientrava nei nostri poteri e compiti" nella vigilanza delle 4 banche. A ribadirlo il vice dg della Banca d'Italia Luigi Federico Signorini su La7. Signorini ha ricordato come la vigilanza della Banca d'Italia può disporre di interventi "graduali, che partono dai richiami per arrivare all'esercizio della moral suasion" fino "alla rimozione dei vertici, potere che peraltro ci è stato dato solo lo scorso anno".
"Il sistema bancario italiano - sottolinea Signorini - è solido e ci sono pochissime Etruria". Per Signorini è difficile fare paragoni con altri sistemi ma se guardiamo "al passato la crisi ha fatto molte vittime in altri paesi e non solo Spagna e Grecia ma anche Olanda, Francia e Regno Unito" e ci sono stati salvataggi con fondi pubblici "a differenza di quanto avvenuto in Italia".
Ora il sistema italiano ,che ha sofferto meno la prima fase della crisi, sta subendo gli effetti della recessione che da noi "è durata di più" anche per la sua natura di banca tradizionale che presta a famiglie e imprese. "Nel lungo termine questo modello è sano" afferma ma ora subisce la crescita delle sofferenze nei bilanci.
"Il sistema bancario italiano - sottolinea Signorini - è solido e ci sono pochissime Etruria". Per Signorini è difficile fare paragoni con altri sistemi ma se guardiamo "al passato la crisi ha fatto molte vittime in altri paesi e non solo Spagna e Grecia ma anche Olanda, Francia e Regno Unito" e ci sono stati salvataggi con fondi pubblici "a differenza di quanto avvenuto in Italia".
Ora il sistema italiano ,che ha sofferto meno la prima fase della crisi, sta subendo gli effetti della recessione che da noi "è durata di più" anche per la sua natura di banca tradizionale che presta a famiglie e imprese. "Nel lungo termine questo modello è sano" afferma ma ora subisce la crescita delle sofferenze nei bilanci.