Taranto, “Dall'Ilva un inferno di fumi”
TARANTO - Ancora un nuovo allarme lanciato dagli ambientalisti in merito all'Ilva. "Ecco nuovi immagini video del Fondo Antidiossina realizzate nelle notti scorse con potenti teleobiettivi e tecniche speciali. Un inferno di fumi che si materializza a seguito della produzione dell'Ilva di Taranto". A diffondere su youtube i filmati (https://youtu.be/3d5hUMBWNz0) realizzati dal 3 al 7 dicembre è stato Fabio Matacchiera, presidente del Fondo antidiossina onlus, che parla di "immagini spettrali".
Intanto e' stato operato durante la notte ed è in condizioni stazionarie Giuseppe Vernile, di 42 anni, tecnico meccanico dell'azienda precipitato ieri da una passerella del nastro NL5, da un altezza di circa 6 metri, mentre effettuava una ispezione al secondo sporgente dell'area Sbarco Materie Prime (Ima 1) dello stabilimento tarantino.
L'operaio ha riportato una lesione lombare, la frattura del bacino e la perforazione di un polmone. La prognosi è riservata ma per i medici non corre pericolo di vita. La passerella è stata posta sotto sequestro su disposizione della magistratura, mentre il nastro resta in marcia per caricare la loppa.
L'operaio ha riportato una lesione lombare, la frattura del bacino e la perforazione di un polmone. La prognosi è riservata ma per i medici non corre pericolo di vita. La passerella è stata posta sotto sequestro su disposizione della magistratura, mentre il nastro resta in marcia per caricare la loppa.