TARANTO - Monta di nuovo la protesta nella Città dei Due Mari. Alcuni operai di Taranto Isolaverde, società partecipata della Provincia in liquidazione, sono saliti sull'impalcatura del Palazzo degli Uffici in ristrutturazione.
I licenziamenti collettivi dei 231 lavoratori sarebbero dovuti scattare il 26 novembre, ma la procedura è stata congelata fino al 10 gennaio in attesa di una possibile ricollocazione degli operai per altri mansioni da parte di terzi. Gli operai tuttavia non percepiscono lo stipendio da aprile e temono la perdita del posto di lavoro.
Uno degli operai che stavano manifestando ha avvertito un malore e per soccorrerlo gli operatori del 118 hanno dovuto utilizzare un'autoscala dei vigili del fuoco. Sotto la sede del Palazzo degli Uffici è stato installato un materasso gonfiabile.
I licenziamenti collettivi dei 231 lavoratori sarebbero dovuti scattare il 26 novembre, ma la procedura è stata congelata fino al 10 gennaio in attesa di una possibile ricollocazione degli operai per altri mansioni da parte di terzi. Gli operai tuttavia non percepiscono lo stipendio da aprile e temono la perdita del posto di lavoro.
Uno degli operai che stavano manifestando ha avvertito un malore e per soccorrerlo gli operatori del 118 hanno dovuto utilizzare un'autoscala dei vigili del fuoco. Sotto la sede del Palazzo degli Uffici è stato installato un materasso gonfiabile.