I malfattori sono stati colti mentre provavano a disattivare la centralina collegata al sistema satellitare e, dopo le perquisizioni, sono stati rinvenuti diversi attrezzi da scasso e denaro per un totale di quasi duemila euro, somma ingiustificata considerando che i due avrebbero dichiarato di essere disoccupati. Le indagini sono proseguite nelle abitazioni degli arrestati, dove gli agenti hanno trovato 35 centraline per autotrazione ed altri arnesi per scasso, tutto materiale catalogato dalla Scientifica.
In attesa di giudizio in direttissima, i due uomini sono ora ai domiciliari con accusa di furto aggravato in concorso, riciclaggio e ricettazione di parti meccaniche e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
In attesa di giudizio in direttissima, i due uomini sono ora ai domiciliari con accusa di furto aggravato in concorso, riciclaggio e ricettazione di parti meccaniche e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.