di Ruggiero Lamacchia - Al “S. Sabino” di Canosa, autentica roccaforte per i padroni di casa, si affrontano Barletta e Otranto. Locali determinati sin dall’avvio: tre occasioni da gol create nei primi sei minuti. Con Monopoli al 3’ di testa, con Moscelli al 4’ palo da posizione decentrata e ancora con Moscelli di testa al 6’ che sfiora il vantaggio che si concretizza già al 10’ con Fabiano, ben servito da Cantatore, incrocia la palla e va in rete. Continua a far gioco il Barletta e va vicino al raddoppio con Loiodice al 29’: gran tiro a giro poco fuori e sul finire del primo tempo due volte con Vicentin, prima in rovesciata poi di testa, bravo Caroppo, estremo ospite, a far sì che al termine del primo tempo il gol in passivo per i suoi resti uno.
Ripresa che inizia con un pericolo per i ragazzi di mister Pizzulli. Al 2’ e Villani su punizione che prova a riscaldare Diouf sin qui spettatore non pagante, che attento mette in angolo; non cambia il tema tattico: locali padroni del centrocampo sfiorano più volte il 2 a 0 con Sguera subentrato a Vicentin al 33’ e al 37’ con Loiodice, mentre gli ospiti solo al 44’ con Sindaco servito bene da Sepe spreca mandando alto nell’unica azione d’attacco prodotta dai suoi. Troppo poco per la squadra allenata da Salvadore autentica rivelazione sin qui del campionato alla sua prima partecipazione in Eccellenza. Finisce 1 a 0 dopo 4 minuti di extra time.
