LECCE - Dichiarazione del presidente del Gruppo regionale dei CoR, Erio Congedo. “Un lento ed inesorabile smantellamento delle istituzioni - dichiara Congedo - sul territorio in nome di una spending review i cui benefici non sono supportati neppure dai numeri.
E così - prosegue - dopo le Province, enti previsti dalla Costituzione fin dalla sua nascita, ecco che il governo Renzi ora immagina di smantellare le Camere di Commercio: da 105 esistenti a sole 60. A rischio quella di Lecce che per anni è stata la locomotiva che ha trainato il treno dello sviluppo di tante piccole attività commerciali.
Ma a rischio ‘riforma’ anche le Prefetture in un disegno di disarticolazione delle istituzioni che in realtà realizza lo smantellamento della democrazia partecipata. Il paradosso è che il tutto avviene con un governo che mira ad attuare un centralismo delle funzioni, ma soprattutto delle poltrone, senza neppure mai essere stato eletto.
Credo che l’appello del presidente della Camera di Commercio di Lecce, Alfredo Prete, a questo punto venga immediatamente accolto dai nostri parlamentari in modo trasversale, con una protesta che non può e non deve limitarsi a un ‘comunicato stampa’ di mere lamentele e doglianze, ma che si deve concretizzare con una battaglia parlamentare vera a difesa del nostro territorio”, conclude Congedo.
E così - prosegue - dopo le Province, enti previsti dalla Costituzione fin dalla sua nascita, ecco che il governo Renzi ora immagina di smantellare le Camere di Commercio: da 105 esistenti a sole 60. A rischio quella di Lecce che per anni è stata la locomotiva che ha trainato il treno dello sviluppo di tante piccole attività commerciali.
Ma a rischio ‘riforma’ anche le Prefetture in un disegno di disarticolazione delle istituzioni che in realtà realizza lo smantellamento della democrazia partecipata. Il paradosso è che il tutto avviene con un governo che mira ad attuare un centralismo delle funzioni, ma soprattutto delle poltrone, senza neppure mai essere stato eletto.
Credo che l’appello del presidente della Camera di Commercio di Lecce, Alfredo Prete, a questo punto venga immediatamente accolto dai nostri parlamentari in modo trasversale, con una protesta che non può e non deve limitarsi a un ‘comunicato stampa’ di mere lamentele e doglianze, ma che si deve concretizzare con una battaglia parlamentare vera a difesa del nostro territorio”, conclude Congedo.