Alta tensione in Germania. Hooligans di estrema destra ma anche un'altra manifestazione anti-razzista in piazza a Colonia, a seguito delle aggressioni avvenute la notte di Capodanno contro le donne, e scontri con la polizia che ha diperso il corteo anti-islam. Intanto salgono a 379 le denunce di violenza sulle donne nella notte di Capodanno.
Colonia, blindata, per due manifestazioni nel centro della città , a seguito delle aggressioni avvenute la notte di Capodanno contro le donne. In piazza scendono da un lato i militanti del movimento anti-islamico Pegida e del partito di estrema destra 'Pro Koehln'; dall'altro, con una contro-manifestazione, organizzazioni anti-razziste. La polizia è presente in forze e molti automezzi blindati, anche con cannoni ad acqua, sono parcheggiati vicino alla stazione centrale. In piazza scendono i militanti del movimento anti-islamico Pegida e del partito di estrema destra 'Pro Koehln' ed una contro-manifestazione, organizzazioni anti-razziste.
Ben 1.700 gli agenti della polizia di Colonia impegnati per le manifestazioni, supportati da qualche centinaio di colleghi della polizia federale. Lo riferisce la tv pubblica regionale Wdr. Nella notte delle violenze di Capodanno, attivi sulla piazza della stazione vi erano solo 70 agenti. "La situazione è per ora tranquilla", ha detto un portavoce della polizia. Le forze dell'ordine già presidiano i punti nevralgici della città , con una presenza rafforzata nella piazza della stazione centrale.
Nell'ambito delle proposte per leggi e pene più dure nei confronti dei migranti che il cancelliere Angela Merkel ha presentato oggi c'è l'ipotesi che i profughi possano perdere il diritto d'asilo in caso di reati, anche per quelli in cui è prevista la condizionale. Meccanismo che permetterebbe di accelerare le espulsioni dei colpevoli.