Le conseguenze? Oltre 13 milioni di euro per le tasche dei politici pugliesi fuori servizio, ai quali vanno aggiunti circa 650 mila euro per «l’assegno vitalizio o di reversibilità spettante ai consiglieri cessati dal mandato o agli aventi diritto».
Totale: 14.099.823 euro all'anno, una bella grana per il direttore dell'ufficio delle finanze, chiamato a far quadrare i conti e far rientrare questa spesa da capogiro nel bilancio della Regione.
Totale: 14.099.823 euro all'anno, una bella grana per il direttore dell'ufficio delle finanze, chiamato a far quadrare i conti e far rientrare questa spesa da capogiro nel bilancio della Regione.