FOGGIA - Attimi di paura a Foggia. Un 47enne, con precedenti penali, è deceduto in ospedale dopo essere stato raggiunto da colpi di arma da fuoco esplosi da una persona non ancora identificata che ha bussato alla porta della sua abitazione e quando l'uomo ha aperto ha sparato. L'uomo è morto poco dopo il ricovero in ospedale. Secondo quanto appurato dagli agenti della squadra mobile di Foggia, Il 47enne, legato al clan Sinesi-Francavilla, è vittima di un agguato di stampo mafioso.
Quando ha aperto la porta di casa, nel quartiere Borgo Croci, l'uomo è stato raggiunto al torace da quattro dei numerosi colpi di pistola cal. 9 che sono stati sparati dal killer, fuggito poi a bordo di uno scooter, dove lo attendeva un complice. Circa un'ora dopo l'agguato, i vigili del fuoco hanno segnalato alla polizia la presenza al Villaggio Artigiani di uno scooter in fiamme. In corso accertamenti - secondo quanto riferisce il capo della Mobile, Roberto Giuseppe Pititto - per stabilire se lo scooter sia lo stesso utilizzato dai killer.
Quando ha aperto la porta di casa, nel quartiere Borgo Croci, l'uomo è stato raggiunto al torace da quattro dei numerosi colpi di pistola cal. 9 che sono stati sparati dal killer, fuggito poi a bordo di uno scooter, dove lo attendeva un complice. Circa un'ora dopo l'agguato, i vigili del fuoco hanno segnalato alla polizia la presenza al Villaggio Artigiani di uno scooter in fiamme. In corso accertamenti - secondo quanto riferisce il capo della Mobile, Roberto Giuseppe Pititto - per stabilire se lo scooter sia lo stesso utilizzato dai killer.