Il Cavallino debutta in Borsa a 43 euro per azione, ma titolo scivola

MILANO - Palazzo della Borsa rosso Ferrari. A Piazza Affari debutta il titolo del Cavallino Rampante dopo la separazione da Fca. L'avvio delle contrattazioni è scattato alle 9: alla cerimonia partecipa il presidente del Consiglio Matteo Renzi.

Il Cavallino ha debuttato a 43 euro per azione. A New York, nell'ultima seduta dello scorso anno, il titolo della Rossa di Maranello aveva chiuso a 48 dollari (circa 44 euro), con una capitalizzazione di mercato di circa 8,32 miliardi di euro.

Ferrari è rientrata agli scambi dopo essere stata sospesa per alcuni minuti dalle contrattazioni a causa delle pressioni ribassiste sul titolo. Le azioni della Rossa quotano 41,91 euro rispetto ai circa 44 euro per azione della chiusura del 31 dicembre a New York. La capitalizzazione di mercato è di circa 7,92 miliardi di euro.

Presenti a Palazzo Mezzanotte Sergio Marchionne, presidente della Ferrari, John Elkann, presidente di Fca, Piero Ferrari, figlio del fondatore Enzo, l'amministratore delegato della casa di Maranello Amedeo Felisa, il direttore del reparto corse Maurizio Arrivabene. Presente anche Lapo Elkann.

"Con la quotazione si è aperto un nuovo capitolo. E' un nuovo traguardo, una nuova partenza". Così il presidente di Ferrari Sergio Marchionne dopo il debutto della casa di Maranello in Borsa. "Competere sul listino di Milano per la Ferrari è come tornare alle origini", ha continuato.

BRUNETTA: E' RENZI FLOP - "@matteorenzi a Milano per debutto Ferrari in Borsa. Vendite su tutta Piazza Affari. Segno meno anche per Cavallino. #Renziflop". Lo scrive su Twitter Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia.