di Piero Ladisa – Anno nuovo... vecchio obiettivo. Il 2016 della Juventus parte con gli stessi propositi con cui si è concluso il 2015: continuare la rincorsa sulla capolista Inter, ora distante solamente 3 punti. Le ultime sette gare di campionato, coronate da altrettante vittorie, hanno fugato tutte le perplessità che erano sorte attorno alla compagine campione d’Italia in carica nei primi difficili mesi di campionato. Per continuare la caccia alla vetta della classifica, la truppa guidata da Max Allegri dovrà superare allo Stadium questo pomeriggio l’ostacolo Verona allenato dall’ex Delneri.
Per evitare spiacevoli sorprese, Buffon e compagni non dovranno sottovalutare la squadra veneta, attuale fanalino di coda della Serie A e ancora a secco di vittorie. Ogni atteggiamento superficiale (Carpi docet) dovrà essere accantonato, per non vanificare l’ottimo cammino degli ultimi due mesi. «Occorrerà avere l’approccio giusto, soprattutto dal punto di vista mentale, riattaccando subito la spina. Questa è la vera insidia – ha affermato Allegri –. D’ora in avanti i margini di errore si riducono, bisogna sbagliare il meno possibile».
FORMAZIONI – Alla lista degli indisponibili in casa bianconera si aggiungono Barzagli e Mandzukic. Solito 3-5-2, con Bonucci, Chiellini e Rugani (in vantaggio su Caceres) davanti a Buffon. A centrocampo spazio ai titolarissimi: Khedira, Marchisio e Pogba. A sinistra dovrebbe agire Evra, anche se Alex Sandro scalpita, mentre a destra ci sarà Lichtsteiner. Davanti chance per Morata che affiancherà Dybala.
Delneri ritrova Juanito Gomez, anche se l'argentino partirà dalla panchina. Toni sarà l'unica punta, con Wszolek, Ionita e Siligardi alle sue spalle. Prima convocazione per il nuovo acquisto Emanuelson.
STATISTICHE – I precedenti disputati tra Juve e Verona, nella massima serie, sono 26 così ripartiti: 22 successi bianconeri e 4 pareggi. Tra le vittorie casalinghe conseguite da Madama in casa spicca quella disputata al Delle Alpi il 15 dicembre 1996. Nonostante il doppio svantaggio, la squadra allenata da Lippi riuscì a rimontare fissando il punteggio sul 3-2 finale. La rete del sorpasso sui veneti (così come quella del 2-2, realizzata su rigore) portò la firma di Del Piero, autore di una parabola a giro sul secondo palo che fulminò l’incolpevole portiere dei veneti Guardalben.
PROBABILI FORMAZIONI
Juventus (3-5-2): Buffon; Rugani, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Khedira, Marchisio, Pogba, Alex Sandro; Morata, Dybala.
A disp.: Neto, Rubinho, Caceres, Evra, Padoin, Vitale, Asamoah, Sturaro, Hernanes, Cuadrado, Zaza. All.: Allegri
Squalificati: -
Indisponibili: Pereyra, Lemina, Barzagli, Mandzukic
H. Verona (4-2-3-1): Gollini; Bianchetti, Moras, Helander, Souprayen; Hallfredsson, Greco; Wszolek,Ionita, Siligardi; Toni.
A disp.: Rafael, Coppola, Winck, Zaccagni, Checchin, Emanuelson, Jankovic, Juanito Gomez, Fares, Pazzini. All.: Delneri
Squalificati: Sala (1)
Indisponibili: Romulo, Albertazzi, Pisano, Viviani, Matuzalem
