BARI - “A quelli di Noi con Salvini, rispondiamo con Mai con Salvini”. Così il vicepresidente del Consiglio regionale pugliese, Peppino Longo sottolinea la distanza ”ideologica e antropologica dai diktat del leader del Carroccio. Puglia A Salvini, che questo pomeriggio è impegnato in un tour dal forte sapore elettorale tra Bari e Santeramo - spiega Longo - ricordo che questa non può essere terra di conquista da parte di chi solo alcuni mesi chiedeva la secessione dell’Italia del Nord e tuttora fomenta l’odio per i rifugiati che giungono nel nostro Paese. La Puglia non è terra in cui la caccia ad una manciata di voti può essere fatta sfruttando i problemi della gente. Per il nostro Mezzogiorno - fatti salvi il dovere all’accoglienza e il diritto di tutti a partecipare al dibattito democratico, per cui mi auguro fortemente e sinceramente che la presenza di Salvini non scateni incidenti e intemperanze di alcun tipo - ci vuole ben altro del solito disco rotto del populismo fine a se stesso. La sanità pugliese e il dramma della disoccupazione richiedono unità di intenti e di vedute e ampia collaborazione tra tutti coloro i quali hanno progetti da proporre. Facili promesse e strumentalizzazioni ormai non ingannano più”. /comunicato
Longo su Salvini: “Puglia non è terra di conquista per chi chiede secessione e fomenta odio”
diGiornale di Puglia
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