BARI - Si è spento questa notte all'età di 89 anni Aurelio Gironda, noto avvocato penalista del foro barese. "Ho deciso che voglio morire con la toga addosso e non accetterò alcun incarico che comporti l'incompatibilità con la professione forense", dichiarò nel maggio del 2002 quando era alla Camera con Alleanza nazionale e rifiutò l'elezione al Csm.
"È scomparso uno degli ultimi grandi principi del foro. Una perdita incolmabile per l'avvocatura, per Bari e la destra. Fino all'ultimo giorno ha onorato la toga che ha sempre indossato con rigore logico, garbo e cortesia senza eguali" - queste le commosse parole dell'ex eurodeputato Salvatore Tatarella. Le esequie saranno celebrate domani pomeriggio, nella chiesa di San Ferdinando. Intanto, è stata allestita una camera ardente presso la Corte d'Appello.
CORDOGLIO DEL PRESIDENTE EMILIANO - Il presidente Michele Emiliano esprime il suo cordoglio per la scomparsa dell'avv. Aurelio Gironda: "Sono profondamente addolorato per la scomparsa dell'avvocato Aurelio Gironda, principe del Foro, uomo di geniale capacità giuridica e dalla vasta esperienza di vita. Egli ha caratterizzato con la sua forte personalità un'intera epoca dell'avvocatura pugliese, ed in particolare del Foro di Bari, dando vita ad una esperienza professionale completa e densa di processi memorabili. Ho avuto modo di confrontarmi con lui dapprima nelle aule di giustizia, imparando da lui l'arte del processo ed il rispetto profondo per tutti gli attori dell'udienza, compreso l'imputato, a prescindere dalla gravità delle accuse ad esso rivolte. Da magistrato ho imparato da lui il rispetto verso la funzione dell'avvocato, senza del quale non può esistere un giusto processo. Da sindaco di Bari ne ho apprezzato le doti politiche, semplici, istintive, ma sempre competenti e autentiche. Ho infine avuto l'onore e la gioia di essere difeso da lui in un "processo alla storia" nel quale abbiamo sostenuto insieme le ragioni dei marinai che "provvidenzialmente" traslarono da Myra le ossa di San Nicola. L'intero Teatro Petruzzelli, in quella occasione, ebbe modo di apprezzare l'umanità, il senso dell'humour e le geniali intuizioni giuridiche che si esprimevano persino in una rappresentazione teatrale. Mi mancheranno le sue lettere, le sue telefonate, la sua amicizia, la capacità che aveva di commuoversi e di vivere il dolore degli altri. Il mio affetto profondo alla moglie, ai figli, ai nipoti e a tutti gli avvocati che egli ha formato e preparato allo svolgimento della professione. L'avvocato Gironda mancherà alla città di Bari e alla Puglia intera".
"È scomparso uno degli ultimi grandi principi del foro. Una perdita incolmabile per l'avvocatura, per Bari e la destra. Fino all'ultimo giorno ha onorato la toga che ha sempre indossato con rigore logico, garbo e cortesia senza eguali" - queste le commosse parole dell'ex eurodeputato Salvatore Tatarella. Le esequie saranno celebrate domani pomeriggio, nella chiesa di San Ferdinando. Intanto, è stata allestita una camera ardente presso la Corte d'Appello.
CORDOGLIO DEL PRESIDENTE EMILIANO - Il presidente Michele Emiliano esprime il suo cordoglio per la scomparsa dell'avv. Aurelio Gironda: "Sono profondamente addolorato per la scomparsa dell'avvocato Aurelio Gironda, principe del Foro, uomo di geniale capacità giuridica e dalla vasta esperienza di vita. Egli ha caratterizzato con la sua forte personalità un'intera epoca dell'avvocatura pugliese, ed in particolare del Foro di Bari, dando vita ad una esperienza professionale completa e densa di processi memorabili. Ho avuto modo di confrontarmi con lui dapprima nelle aule di giustizia, imparando da lui l'arte del processo ed il rispetto profondo per tutti gli attori dell'udienza, compreso l'imputato, a prescindere dalla gravità delle accuse ad esso rivolte. Da magistrato ho imparato da lui il rispetto verso la funzione dell'avvocato, senza del quale non può esistere un giusto processo. Da sindaco di Bari ne ho apprezzato le doti politiche, semplici, istintive, ma sempre competenti e autentiche. Ho infine avuto l'onore e la gioia di essere difeso da lui in un "processo alla storia" nel quale abbiamo sostenuto insieme le ragioni dei marinai che "provvidenzialmente" traslarono da Myra le ossa di San Nicola. L'intero Teatro Petruzzelli, in quella occasione, ebbe modo di apprezzare l'umanità, il senso dell'humour e le geniali intuizioni giuridiche che si esprimevano persino in una rappresentazione teatrale. Mi mancheranno le sue lettere, le sue telefonate, la sua amicizia, la capacità che aveva di commuoversi e di vivere il dolore degli altri. Il mio affetto profondo alla moglie, ai figli, ai nipoti e a tutti gli avvocati che egli ha formato e preparato allo svolgimento della professione. L'avvocato Gironda mancherà alla città di Bari e alla Puglia intera".