Omicidio Macchi: compagno di liceo arrestato 30 anni dopo

MILANO - Risolto a distanza di 30 anni l'omicidio di Lidia Macchi, la studentessa trovata morta in un bosco in provincia di Varese nell'ormai lontano 1987. Un uomo è stato arrestato, dopo quasi trent'anni dal fatto, dalla Squadra Mobile di Varese su disposizione del gip di Varese e su richiesta del sostituto pg di Milano, Carmen Manfredda. Secondo quanto si è saputo l'arrestato è un ex compagno di liceo della vittima.

La Macchi era stata uccisa il 7 gennaio 1987 con 29 coltellate. Era andata a trovare una amica ricoverata all' ospedale a Cittiglio, in provincia di Varese, e non era più tornata a casa. Il suo omicidio aveva fatto clamore anche perché dalla data della sua scomparsa, genitori, amici, compagni di Cl e forze dell' ordine l'avevano cercata ovunque fino al ritrovamento del suo corpo due giorni dopo, in un bosco. Lidia, aveva vent'anni ed era studentessa di legge alla Statale di Milano, e capo guida scout nella sua parrocchia di Varese. I genitori hanno sempre chiesto che venisse scoperta la verità.