Ostuni, “Merit system o spoil system?”

OSTUNI - Di seguito una dichiarazione dell'ufficio stampa dell'Associazione 5 Stelle X Ostuni. Conti scomodi in tempi di crisi quelli scaturiti da una delle ultime delibere comunali: il “premio aziendale” previsto dal Piano delle Performance per l’efficienza negli uffici di palazzo San Francesco. Piuttosto che efficienza sembra decisamente una profonda deficienza (nel senso di deficit…). L’ennesima kermesse polemica e politica. Si rende necessaria un’adeguata riflessione sulla necessità di destinare indennità, incentivi o qualsivoglia bonus aggiuntivi, soprattutto dopo l'ultima richiesta di sacrifici economici ai cittadini,  un punto di vista più realisticamente condivisibile e se questi sbandierati risultati rispecchino la realtà.

Dov’è, infatti, il “miglioramento della qualità dei servizi pubblici” (dal Regolamento Performance) quando assistiamo a inefficienza, lungaggine burocratica e  pratiche inevase da tempo dell’Ufficio Tecnico? Dov’è il rendimento della “Politica ambientale” a “razionalizzare il ciclo dei rifiuti e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili” (punto 2 del Piano) mentre è cronicizzata la sporcizia cittadina, l’inefficienza dei servizi sui rifiuti, l’abbandono dei parchi pubblici e NESSUNA progettualità verso le energie rinnovabili o semplici soluzioni come il rinnovo dell’illuminazione pubblica con luci a led? Che l’obiettivo sia stato confuso con il punto 3: “la lotta agli sprechi”, tradotto nello spegnimento delle luci su viale Oronzo Quaranta??

Dov’è il rendimento dell’”Informatizzazione” (punto 1) come “facilitazione delle comunicazioni interne […] ed esterne tra cittadini e Comune, attraverso i servizi di posta elettronica”, quando NESSUNO RISPONDE alla posta certificata, costringendo a recarsi direttamente presso gli uffici per un cenno di risposta o di un numero di protocollo? Noi del 5 Stelle X Ostuni sottolineiamo invece il successo e autogoal sebbene parziale, del comparto “Risorse finanziarie e tributarie”: “incremento delle entrate nelle casse comunali” (punto 4). Obiettivo raggiunto soprattutto quest’anno. Quì il premio ci vuole!

Osserviamo anche che il comune di Martina Franca riesce a gestire l’amministrazione pubblica con soli 3 dirigenti contro i nostri 8. Non condividiamo questo Piano nella sua logica, ideologia e realizzazione del quale però chiediamo alla dirigenza politica una completa, chiara e trasparente informazione alla cittadinanza (ancora una volta mancante sui siti di trasparenza del comune – vedi www.contrasparenza.it e la sezione Trasparenza sul sito istituzionale): è iniqua la suddivisione dei riconoscimenti e discutibile la sistemazione dei dirigenti di default nella “Fascia Alta” garantendosi la maggior fetta del premio (50%), a discapito degli altri dipendenti; ma maggiormente ci inorridisce il concetto che l’inefficienza venga corretta con un Piano d’incentivazione economica… 5 Stelle X Ostuni chiede una netta riduzione dei dirigenti, seguendo l’esempio di Martina Franca e non solo, una presa di coscienza profonda e  invita i ricchi dirigenti a restituire parte di questi proventi alle casse comunali, affinchè vadano a beneficio della comunità a sostegno di interventi urgenti di pubblica utilità.

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